26/11/2005
(Raul D’Amato) - Insieme all’appuntamento
delle ore 12.00 tra Milano e Treviso,
Montepaschi – Carpisa rappresenta uno dei
big match della decima giornata di
campionato. Napoli arriva sul parquet del
PalaSclavo con la possibilità di agganciare
gli avversari, attualmente in testa alla
graduatoria in coabitazione con la Virtus
Bologna e la Benetton. L’intenzione, quindi,
è quella di provare a giocare l’ennesimo
‘brutto scherzo’ ai senesi. Già, perché
Napoli ha un splendida tradizione nella
città del Palio : nelle ultime tre stagioni
sono arrivati altrettanti successi grazie
alle magie di Penberthy ed Allen. Certo ora
le due compagini sono profondamente diverse
nella composizione della rosa e, nel caso di
Napoli, anche nella guida tecnica ma c’è da
scommettere che i toscani avvertiranno un
minimo di tensione, amplificata dalla
pesante batosta subita giovedì in Eurolega.
Contro gli spagnoli del Pamesa la formazione
di Recalcati ha evidenziato il suo maggior
limite: la difficoltà ad attaccare il
canestro a difesa schierata. Il suo trio di
esterni titolare - Woodward, Kaukenas ed
Hamilton – è veloce ed atletico ed in campo
aperto è in grado di fare sfracelli, mentre
diventa molto meno pericoloso in fase di
costruzione del gioco, dove escono fuori i
difetti del suddetto trio, composto più da
realizzatori che da uomini capaci di far
girare la squadra. Vero è che Recalcati
dispone anche di Lamma e Pecile per colmare
questo buco ma l’ex reggino viene utilizzato
con il contagocce, mentre il playmaker
rientrato dall’esperienza spagnola è
comunque un altro giocatore che predilige
ritmi alti. Perciò è su questo piano tattico
che la Carpisa dovrà impostare la gara,
senza tralasciare gli altri pericoli
presenti nel ricco roster di Siena e
giocando con la tranquillità di chi non ha
niente da perdere. Una sconfitta, infatti,
non pregiudicherebbe quanto di buono hanno
combinato fino ad oggi i ragazzi di Bucchi.
In caso in vittoria, invece, si arriverebbe
lassù vicino alla vetta: un’ipotesi che,
solo a pensarci, mette i brividi.
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