• LE PAGELLE: MA QUELLA ERA LA CARPISA? •

8/6/2006

(ARTURO MINERVINI) - Hunter 6: Ormai non è più una sorpresa, Brandon ha spazzato via i dubbi ed i mormorii: è un giocatore vero. Unico a salvarsi lotta sempre, sempre, sempre... Predicatore solitario

Morandais 4, 5: Quando nei primi minuti tutti si nascondono è il francesino a provare a suonare la sveglia ma la catalessi generalizzata lo induce presto a desistere.

Spinelli 4,5: Dopo le ottime prove nelle prime due sfide Bucchi lo getta nella mischia con la speranza che cambi i ritmi della squadra ma questa volta va anche lui fuori giri. Suonato.

Sesay 4: Ma perchè quello era Ansu?

Greer 4: Ma perchè quello era Lynn? No davvero era Lynn?

Larranaga 4: Jay continua a litigare con i ferri sin dall' inizio della serie. Se per un tiratore la fiducia è un fattore fondamentale e l' entrare a gara già chiusa non lo aiuta di certo ma James non fa niente per cambiare le cose. Impotente

Stefansson 4: In casa leoni ed in trasferta ...? No Jon conoscendo il tuo carattere da te ci aspetteremmo la stessa grinta e la stessa aggressività mostrata fra le mura amiche. Casalingo

Cittadini 4: Fa poco e lo fa anche male. Dannoso

Rocca s.v: Richard “cuor di leone” gioca appena 5 minuti, troppo poco per incidere, troppo poco per essere valutato.

 
 

 

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