• BASKET - LA CARPISA IN CERCA DI RILANCIO •

27/12/2005

(Raul D’Amato) - È un tour de force finale quello che il campionato di basket propone nelle prossime 48 ore. Due giornate da vivere tutte di un fiato - mercoledì 28/12 e venerdì 30/12 - per chiudere il 2005 ed avvicinarsi al giro di boa rappresentato della conclusione del girone d’andata. La Carpisa, tornata al lavoro dopo il breve intervallo natalizio, si appresta ad affrontare nell’ordine la Viola Reggio Calabria tra le mura amiche del PalaBarbuto, e l’Upea Capo d’Orlando in trasferta. Il quintetto di Bucchi è alla caccia di due successi in grado di consolidare l’ottima posizione in classifica e di rendere sempre più concreta la partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia. Sulla carta entrambi gli impegni dovrebbero essere ampiamente alla portata degli azzurri ma guai a trascurare le insidie di partite nella quali si parte con il favore del pronostico. I cali di tensione possono essere molto pericolosi e si spera che la Carpisa abbia imparato bene la lezione ricevuta sul parquet di Udine. Quei 28 minuti giocati troppo “morbidamente” sono costati una sconfitta che brucia ancora, perché poteva tranquillamente essere evitata con una prestazione poco più che sufficiente. Il calendario, adesso, offre una Viola in crisi di risultati ma decisa a ribaltare l’inerzia di una stagione che l’ha vista spesso lottare alla pari con tutte le avversarie, senza però portare a casa i due punti se non in tre sole occasioni. Esonerato De Raffaele, la società ha affidato l’incarico al secondo Pasquale Iracà nella speranza di impartire una scossa ad un ambiente che ha sofferto anche di rapporti tra il vecchio coach e parte del roster. Reggio, inoltre, può contare nuovamente sull’apporto di Myles, reintegrato dopo la sua fuga negli USA, anche se la sua presenza contro Napoli è ancora incerta al pari di quella di Guyton. Sicuramente out Zig e Giovacchini, i reggini potranno fare affidamento sul cecchino Yarbrough, pienamente recuperato dall’attacco febbrile patito negli ultimi giorni. Tutti disponibili in casa Carpisa, compreso Ansu Sesay guarito nel migliore dei modi dal fastidio alla schiena che lo aveva tenuto fermo la settimana precedente.
 

 

 
 
 

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