22/5/2006
(VINCENZO LETIZIA / foto di Felice De
Martino) - Al termine del match di Udine, c’è
euforia in casa Carpisa. Ansu Sesay, uno dei
protagonisti assoluti della partita è già
proiettato a gara3, mercoledì al “PalaBarbuto”:
“Abbiamo vinto questa partita grazie al gran
lavoro di squadra. Mercoledì va’ chiusa questa
serie senza esitazioni; loro sono una buona
squadra, ma noi in casa siamo imbattibili”
avverte l’ala grande azzurra.
Valerio Spinelli, il vice Greer, avverte i suoi
a non deconcentrarsi: “Udine ed il suo coach (ndr
Pancotto) non molleranno per cui dobbiamo stare
molto attenti mercoledì e chiudere lì la serie.
Siamo stati bravi a fare quadrato quando ad un
certo punto siamo andati in difficoltà per il
duplice infortunio dei nostri lunghi Rocca e
Sesay e per i falli di Cittadini. Siamo una
squadra unita, questa è la nostra maggiore
virtù”.
Coach Bucchi elogia Hunter: “E’ stato un match
durissimo, ma la nostra determinazione ha avuto
la meglio sulle difficoltà emerse per i problemi
dei nostri lunghi. In particolre dico bravo a
Brandon (ndr Hunter) che sta migliorando
tantissimo e che oggi sotto canestro ci ha dato
una mano decisiva per vincere la partita. Siamo
2-0 ma non abbiamo fatto ancora niente: dobbiamo
vincere un'altra partita e mercoledì si
ripartirà da 0 a 0".
Le pagelle degli azzurri di Vincenzo Letizia
Morandais 7,5: Nell’ultimo quarto diventa
devastante in attacco con le sue bombe. Riesce a
fare sempre la cosa giusta durante la partita e
gli riscopriamo doti tattiche davvero
sorprendenti per un istintivo come lui.
Greer 6: non la sua migliore gara. Diversi
errori in attacco, ma nel finale mette i liberi
decisivi per il trionfo azzurro.
Cittadini 7: All’inizio della partita è
monumentale. Combatte bene sotto le plance e
tira fuori dal cilindro anche due mortifere
triple.
Spinelli 6,5: Non in grande evidenza, ma nel
momento topico del match sigla la bomba della
staffa e regala la vittoria ai suoi compagni.
Sesay 7,5: Il migliore in attacco, ma ha fatto
bene anche a rimbalzo. Giocatore insostituibile
per gli ingranaggi di Bucchi.
Stefansson 6: Non è al meglio, ma la sua difesa
è fondamentale per la squadra. Un mastino di una
grinta infinita.
Rocca 6,5: Soffre troppo il centro friulano
Jaaks che spesso lo distrugge in uno contro uno
ed a rimbalzo. Ma in attacco e ai liberi si
scopre fromboliere infallibile.
Larranaga 5,5: Sbagli diverse scelte, perde
qualche palla di troppo e non da’ niente in
attacco. Non è questo il vero Larranaga che
spesso quest’anno è stato decisivo per i
successi della Carpisa.
Hunter 7: Dopo gara1, da’ un altro segnale
importante di crescita. Ha una forza atletica
impressionante che gli consente di essere
formidabile a rimbalzo. E’ stato l’ago della
bilancia a favore della Carpisa, perché ha
annullato Jaaks e ha regalato anche qualche
punticino importante alla squadra. E’ un
diamante grezzo che va’ lavorato per bene.
Inguardabile però ai tiri liberi.
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