25/2/2007
(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) 21 giorni lontano dal
PalaBarbuto per la Eldo Napoli. La Coppa Italia, poi
Montegranaro, due sconfitte pesanti da digerire.
Mandarle giù e tornare al successo, questo è l'obiettivo
della squadra del patron Mario Maione. L'occasione è il
ritorno a Fuorigrotta e l'arrivo della Bipop Reggio
Emilia che, nonostante la vittoria con Scafati, non è
certo una squadra di fenomeni. Coach Bucchi presenta uno
starting five nuovo con Cittadini, Sesay, Morandais,
Larranaga ed Ellis. La Eldo fa subito capire di voler
fare un solo boccone dell'avversario con due triple di
Ellis e Sesay. La Bipop prova a resistere e Ress strappa
applausi con una entrata conclusa da una splendida
schiacciata a due mani. Tra gli azzurri è Sesay a far
vedere le cose migliori firmando 7 dei primi 12 punti
azzurri, poi una bomba di Morandais costringe Menetti al
primo time-out sul 15-7. La reazione ospite è veemente
ed immediata, due triple di Minard e Baxter permettono
l'aggancio e un altro tiro dal perimetro del primo,
regala alla Bipop il sorpasso. La fuga ospite arriva
fino al -4 prima di essere risucchiata da Sesay e da
Spinelli, appena entrato, che fissano il punteggio sul
22-21.
Il secondo quarto inizia nel segno di Simone Flamini.
L'ala maceratese in un minuto firma una tripla, ruba una
palla e inchioda una schiacciata. Impatto devastante.
Salgono in cattedra il panchinari della Eldo, O'Bannon
firma un 3/3 dal perimetro micidiale, Malaventura è
attento in difesa e preciso in attacco firmando anche 5
punti consecutivi, Valerio Spinelli è quello dei tempi
migliori con assist, penetrazioni e anche una bomba. La
Bipop replica con il solo Minard. Troppo poco e Napoli
scappa sul +17 con un tiro dalla lunga distanza di
Malaventura. Solo nel finale di tempo gli emiliani
riescono a rosicchiare qualche punto e il tabellone a
metà partita recita 54-44 per Napoli, con una grande
prova della panchina azzurra, con Flamini e un O'Bannon
che entusiasma il pubblico sugli scudi. Nel terzo quarto
si riparte con una bomba di Ellis in un avvio non
proprio scoppiettante, nel quale il vantaggio partenopeo
rimane invariato. E' Minard a guidare con delle buone
soluzioni dal perimetro il tentativo di rimonta ospite,
che approfitta di una pausa in attacco della Eldo. Così
la Bipop torna a -9 con una schiacciata di Ress. Il
momento non è facile per gli azzurri ed è Mason Rocca a
trovare un gioco da tre punti che dà respiro agli
azzurri. Una tripla di Sesay e nulla più nel finale di
terzo parziale che vede la Eldo avanti 71-58. L'ultima
parte di gara comincia con Morandais che segna dal campo
e Spinelli, davvero ottima la sua prova, che lo fa dal
perimetro e dalla lunetta. Con due liberi di Rocca,
Napoli raggiunge il +20 sull'80-60. Spinelli e Rocca
strappano applausi con un passaggio "no look" del primo
e appoggio a canestro del "sindaco". Partita chiusa con
largo anticipo dagli azzurri, forse partita mai
realmente aperta. Per gli ospiti non basta un Minard
strepitoso per tenere testa a Napoli che stasera hae
potuto contare su una buona prova da parte di tutto il
roster. Il buon finale di gara degli emiliani serve solo
a rendere il passivo meno pesante. La Eldo vince, senza
nemmeno faticare troppo, per 95-80 e riprende la marcia
verso i play-off scudetto, buttandosi alle spalle quelle
brutte battute d'arresto contro Siena e Montegranaro.
Sabato sera al PalaBarbuto arriva proprio la capolista
Montepaschi Siena, giustiziera degli azzurri in Coppa
Italia, ma Napoli deve prepararsi fiduciosa, perchè
stasera si è registrato un notevole passo avanti da
parte di tutta la squadra. Segno che il lavoro paga.
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