POMPEA,
MISSION IMPOSSIBLE

Missione
impossibile per la Pompea, che dovrà rendere visita, a nostro
giudizio, ad una delle squadre più in forma dell’intero continente
europeo come la Climamio Bologna. I felsinei sono reduci da ben 12
vittorie consecutive tra Eurolega e serie A, l’ultima in casa
dell’Estudiantes Madrid giovedì scorso, primeggiando in entrambi i
campionati.
Un
orchestra, diretta dal “maestro” Jasmin Ripesa, formata da
elementi del calibro di Vujanic, Basile, Pozzecco, Smodis, per citare
qualche nome, che le sta suonando a dovere verso chiunque si trovi
sulla sua strada. Una macchina da guerra cui può opporre ben poco
l’attuale Pompea, che sarà priva per questa trasferta al PalaDozza
ancora di Allen, per infortunio, e di Trepagnier messo fuori rosa dopo
il gesto scellerato del lancio dell’asciugamano nei confronti del
proprio coach Caja durante la partita con il Lietuvos Rytas
nell’ultimo turno dell’Uleb, mentre sarà della gara, anche se
ancora non completamente recuperato, Dalipagic.
Con
un solo non comunitario in formazione, ovvero Mike Penberthy, sarà
dura per gli azzurri anche evitare di incassare una paga da gobbi dai
bolognesi sponda Fortitudo, che hanno un modo di interpretare la
partita non molto dissimile dai lituani che hanno asfaltato i
partenopei. Infatti è peculiarità della Cliamamio giocare con
un’intensità difensiva ossessiva, mentre in attacco ha una
indistinta altissima pericolosità sia dal perimetro che nell’area
pitturata, proprio come i baltici di Djurovic.
A
questa punto, è anche un bene che la partita sia stata
“confinata” alle 12 di domenica mattina per esigenze televisive
(cari testoni della LegaBasket, ma come avete fatto ad accettare un
simile fallimentare orario, già sperimentato negativamente dalla
LegAdue?), perché, visto il pronostico assolutamente chiuso, in casa
Napoli è attualmente più importante trovare un degno sostituto di
Trepagnier nello spot di ala piccola, dopo il vuoto lasciato dal mai
poco rimpianto Torres (Oscarito, dove sei?), che ridoni quel tasso di
competitività mancante nel roster napoletano rispetto alla scorsa
stagione, soprattutto in questo ruolo. Per vincere e tornare ad
occupare posizioni importanti di classifica c’è ancora tempo a
disposizione, ma non troppo. Diamoci una mossa!
Carmine Casella
20/11/2004
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