• PLAY-OFF: GARA 1 A BOLOGNA, IL SOGNO DI ESPUGNARE IL PALADOZZA S INFRANGE AD UN SECONDO DALLA SIRENA •

2/6/2006

Climamio Bologna - Carpisa Napoli 91 – 89 d.t.s. (24-23/42-44/56-61/78-78)

Climamio Bologna: Mancinelli 7, Becirovic 5, Belinelli 20, Diawara 7, Garris 2, Bagaric 4, Green 18, Watson 8, Ress ne, Lorbek 20, Bruttini ne
Carpisa Napoli: Sesay 21, Morandais 12, Larranaga 7, Morena ne, Spinelli 3, Cittadini 4, Stefansson 0, Rocca 13, Greer 26, Hunter 3, Fevola D. ne

(l'inviato ARTURO MINERVINI) - Quando ad un secondo dalla sirena del primo overtime si è avanti di 1 sul parquet(inviolato in campionato) della squadra campione d' Italia è difficile commentare quella che è una sconfitta. Un secondo, un solo secondo in cui l' incredible tripla di Nate Green tramuta la vittoria di Napoli in un k.o. Che brucia e chissà per quanto ancora brucierà. Difficile valutare e commentare una gara vinta, persa e rivinta un milione di volte, in cui è il fato a spingerti da un lato o dall' altro della sottile linea che divede un' impresa da una disfatta. Molto complicato esprimere giudizi su una squadra a tratti perfetti, che con la totale incoscienza che la contraddistingue va sul parquet della Fortitudo ad imporre il proprio gioco e per due quarti ci riesce. In avvio la tensione si fa sentire ed i ragazzi di Bucchi faticano a trovare il ritmo partita e soffrono tremendamente sotto i propri tabelloni l' atletismo di Diawara e Watson che banchettano sotto il canestro napoletano. Come al solito a tirar fuori dai guai la Carpisa e Lynn Greer che mette 10 punti in un amen e piazza il parziale che porta Napoli al più 5. La difesa però sul genio da Temple è feroce e la pressione lo costringe a forzare qualche penetrazione e, con l' aiuto di un arbitraggio un po' casalingo nel primo tempo, commette 3 falli d' attacco nei primi 6 minuti che costringono Bucchi a toglierlo dalla gara per quasi due quarti. Nella secona frazione sale la tensione e la gara si accende. A portare avanti Napoli è uno straordinario Ansu Sesay praticamente perfetto( a fine serata per lui 21 punti, con 5/5 al tiro pesante 8 rimbalzi e 27 di valutazione). Al rientro dagli spogliatoi Napoli sembra avere più voglia di vincere e scava un mini solco grazie ai giochi a due Spinelli Rocca e alla solidità difensiva del più insospettabile degli uomini chiave: Brandon Hunter che spadroneggia in area pitturata. Il vantaggio di Napoli arriva anche in doppia cifra, ma la Climamio mostra carattere e si rialza grazie alle bombe di un grande Lorbek. Con 28 secondi da giocare e sul 78 pari Greer a la palla della vittoria ma incredibilmente commette un errore di valutazione e quando si accorge che i secondi stavano per terminare è troppo tardi: la sua bomba da 9 metri scheggia il ferro, è overtime ancora una volta. Dopo i tre della regular season ancora una volta non sono bastati i 40' regolarmentari per spezzare l' equilibrio tra queste due fantastiche squadra. Nel supplementare Greer e Sesay da un lato, Belinelli e Green dall' altro conducono le squadre sul meno uno Napoli a 24 secondi dal termine. Un dejavu, Lynn Greer con il pallone dell' 1 a zero. Ancora una volta Lynn(è umano) commette un errorre di valutazione attaccando troppo presto il suo avversario quando mancano ancora 8 secondi sul tabellone. Fischio, fallo e 2/2 di Lynn. Carpisa 89, Climamio 88 con otto secondi da giocare. Parte l' ultimo disperato tentativo e Green dall' angolo... il finale già vi è noto.Vince la Climamio che va sull' 1 a 0. Una mazzata terrificante per Napoli che aveva assaporato una vittoria che avrebbe significato tanto nel proseguio della serie. Adesso bisognerà essere bravi a dimenticare questa maledetta serata e ripartire da zero, domenica si rigioca al “Palabarbuto” con la piena coscienza che espugnare Bologna è difficile ma non impossibile.
 

 

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