29/11/2005
(GAIA PACELLA)- Avevano iniziato con destini
comuni, oggi sembra inevitabile che alla
vigilia del giro di boa del girone
eliminatorio di Eurolega, le strade si
dividano. Famila e Phard si trovano a
parlare due lingue diverse, la prima vive un
momento nero, lotta contro se stessa: non si
tratta più di subire l’umiliazione dei vari
Bourges e Brno ma di combattere contro un
fantasma chiamato crisi che si è incollato a
Fossati e non lo abbandona neanche in
campionato. Il campanello d’allarme è
suonato definitivamente domenica quando Aldo
Corno è entrato in punta di piedi nel nostro
torneo e si è portato a Taranto 2 punti che
valgono oro.
Eppure il tempo per riflettere non c’è: al
Palacampagnola si catapultano le russe dell’
Ekaterinburg: dopo le cinque sconfitte
consecutive , la compagine vicentina ha
toccato il fondo e ora può solo risalire; i
calcoli non hanno molto senso, bisogna
smuovere la classifica per sperare di non
rientrare tra le due squadre che al termine
del girone , saluteranno il palcoscenico
europeo.
Si è costruita invece una solida scialuppa
di salvataggio la Phard Napoli che, dopo un
inizio positivo si è trovata a nuotare in
acque troppo profonde; 4 punti conquistati
alla prima e all’ultima uscita
infrasettimanale, due di questi proprio
contro la squadra polacca di Wisla Can che
adesso prova a ricambiare la visita di
cortesia giungendo al Palabarbuto di Napoli.
All’andata, in Polonia, lo stadio “ Wisla
Sport All” è stato asfaltato dalle azzurre
per 68 a 59. De forge e Braxton nulla hanno
potuto contro super Andrade, quanto mai
determinata a siglare il primo sigillo
europeo.
Alla vigilia del secondo round Ricchini
prepara con attenzione la partita della
qualificazione, sperando di recuperare Imma
Gentile, alle prese con l’influenza;
l’obiettivo è bissare il successo casalingo
dopo quello della scorsa settimana a spese
del Delta Icp.
Il tecnico alessandrino è pronto ad affidare
a Thompson, Zara, Bullet, Andrade e Nieuween
le redini di una squadra ormai pronta a
tagliare il primo traguardo stagionale.
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