(ESCLUSIVA PianetAzzurro di VINCENZO LETIZIA)- E’ stata una, se non la migliore rivelazione del campionato di serie C1 con il suo Pescara. Simone VITALE (foto) , 22enne di Balsorano (Aq), ha partecipando a tutte le 34 gare del campionato di C1 risultando sempre tra i migliori in campo. Calciatore sfrontato, dotato di buona corsa e discreta tecnica, Simone Vitale è quello che una volta i tecnici avrebbero definito un terzino fludificante. Il Napoli lo avrebbe opzionato, dopo averlo seguito più volte, durante il suo buon campionato con la maglia abruzzese. PianetAzzurro lo ha intervistato in esclusiva.
Simone, il Pescara è stata la squadra più spettacolare del vostro girone, come mai non siete riusciti a centrare i ply-off?
“Ci siamo riusciti invece! Sul campo abbiamo conquistato 54 punti, è stata la penalizzazione di un punto inflitta dalla giustizia sportiva a impedirci di agganciare i play-off”.
Vero. Simone, sei stato tra i migliori talenti espressi dalla serie C, ci descrivi un po' le tue caratteristiche tecniche?
“Anche se tendenzialmente ho caratteristiche più offensive, ho perfezionato col tempo anche gli aspetti difensivi e quindi oggi mi reputo un terzino completo, dotato di buona corsa e buon calcio”.
Sei seguito da tante squadre di categoria superiore, soprattutto dal Napoli, pensi di restare a Pescara o di provare a salire di categoria?
“Credo che sia arrivato per me il momento di mettermi alla prova in categorie più impegnative. Ovviamente sono legato affettivamente a Pescara, la città dove sono effettivamente diventato calciatore e dove quest’anno ho disputato un bel campionato. Perciò se dovessi rimanere non mi dispiacerebbe comunque”.
Sappiamo che il Napoli è molto interessato a te, ti riterresti pronto per un’esperienza del genere?
“Prontissimo! Una piazza importante come Napoli non mi spaventa per niente, anzi, mi darebbe una grande carica”.
Come mai, le società italiane investono sempre su calciatori esteri e meno sui talenti nostrani?
“I veri talenti sono pochi, e quando si trovano danno il via a un giro d’affari immenso. Probabilmente la ricerca continua di talenti spinge a cercare anche oltre i confini nazionali. Sembra sempre che i calciatori che arrivano dall’estero abbiamo qualcosa di speciale, ma spesso si rivelano delle delusioni”.
Tra i giovani che si sono maggiormente messi in luce in serie C, chi secondo Vitale ha le qualità per imporsi in serie A?
“Le società di serie A farebbero bene a investire sui giovani della serie C, ce ne sono molti promettenti. Mi vengono in mente i miei compagni di squadra Cani, Di Matteo e Zappacosta, sui quali Palermo e Fiorentina hanno investito a gennaio: penso che abbiano le qualità per imporsi nella massima serie”.
Qualità importanti che sembra avere anche Simone Vitale tanto da suscitare l’interesse acceso di Pierpaolo Marino, un uomo di calcio che di talenti in erba se ne intende.

Riproduzione di questo articolo consentita previa citazione della fonte: www.pianetazzurro.it