NAPOLI - AVELLINO 1-0

 

 

NAPOLI (Vinc. Let.) - Un barlume di luce inizia ad infiltrarsi tra le nubi. Il Napoli batte l'Avellino 1-0 (rete di Savoldi nel secondo tempo) in un appassionante derby campano che ha visto i lupi di Zeman uscire dal campo a testa alta. La zona A ora dista 8 punti: sognare non costa nulla però è chiaro che con tante squadre davanti agli azzurri l’impresa risulterà titanica, quasi impossibile.

 

Al 2' Zanini serve Dionigi che si fa ribattere il tiro da un difensore avversario. Tre minuti dopo l'Avellino risponde con un'azione in velocità che porta Sardo al tiro. La conclusione termina abbondantemente fuori. Al 13' Zanini, servito da Tosto, prova la conclusione dal limite dell'area ma la palla termina alta. Al 15' occasione per il Napoli: Zanini pesca Savoldi solo in area. La conclusione al volo dell'attaccante lambisce la traversa.
Al 19' punizione di Moretti non trattenuta da Manitta. Sulla respinta interviene Stroppa che con un destro colpisce in pieno il palo. Al 30' sugli sviluppi di un'azione offensiva di Dionigi, la sfera arriva a Vidigal che dai 20 metri calcia al volo: palla di poco fuori. Finale del Napoli a spron battuto. Al 43' ancora occasione per Savoldi che di testa da pochi metri impegna Cecere in un difficile intervento. Un minuto dopo Dionigi serve un pallone d'oro a Vidigal che trova nuovamente l'estremo difensore irpino pronto ad intervenire. Al 47' Zamboni raccoglie una respinta di Cecere e di controbalzo spedisce di poco fuori. Poco dopo Zanini dal limite dell'area costringe il portiere avellinese all'ennesima parata. Le squadre, dopo i due minuti di recupero vanno negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia subito con una bella azione degli azzurri: al 2' Vidigal mette atterra il pallone in area di rigore e calcia ma un difensore arresta la sua conclusione. Sugli sviluppi dell'azione Dionigi solo davanti al portiere non riesce a trovare il gol. Il Napoli passa in vantaggio al 7' della ripresa. Savoldi stoppa un pallone al limite dell'area, calcia di sinistro e la palla termina in rete all'angolo sinistro della porta di Cecere. Al 12' Tisci dal limite con un destro impegna Manitta che blocca a terra. Al 31' Kutuzov prende il pallone sulla fascia sinistra: converge e tira. Manitta si fa trovare pronto. Al 41' Capparella dal limite dell'area lascia partire un gran destro, che finisce alto di poco. Al 47' Dionigi impegna Cecere dopo un'azione personale.

Alla fine l’arbitro concederà 6 minuti di recupero di totale sofferenza per Dionigi e compagni.

 

 

 

Pagelle (di Luigi Giordano) 

Manitta 5,5 il portiere siciliano molto indeciso in alcune uscite che fanno venir ei brividi ai tifosi azzurri, bravo poi a salvare in due occasioni sugli avanti irpini;

Bonomi 6+ gagliarda partita la sua non concede spazio al suo uomo, davvero positivo sulle palle aeree.

Tosto 6+ anche lui bene, limita le sue scorazzate in quanto è tenuto basso dal ottimo Capparrella.

Zamboni 7 maestoso in difesa, sbroglia con tempismo diverse situazioni pericolose.

Carrera 6 disputa finalmente una buona partita, non è dinamico però fa valere la sua esperienza in area di rigore.

Perovic 5- molto in ombra come vertice basso davanti alla difesa.

Vidigal 7,5 sontuosa la sua prestazione, davvero un leone in mezzo al campo, crea lo scompiglio nell’area irpina.

Olive 5+ prende il posto dell’acciaccato Marcolin, solita prestazione amorfa, quando ritorna Bernini il suo posto è in panca .

Zanini 6,5 è un signor giocatore, la sua tecnica sopraffina mette in agitazione la retroguardia avellinese in tutto il primo tempo, i suoi assist sono innumerevoli peccato che convengono sfruttati a dovere dai compagni.

Dionigi 6 gli manca il goal ma svolge un ottimo lavoro di raccordo con le altre due punte, buona davvero l’ intesa con Savoldi.

Savoldi 6,5 da l’anima in campo, sempre nel vivo dell’azione offensiva, manca due facili occasioni da rete ma il grande merito di fulminare Cecere per il goal decisivo.

Del Grosso 6 subentra nella ripresa dando una mano al centrocampo sulla corsia di destra.

Pasino 5,5 subentra al posto di Zanini, non riesce a tenere bene la posizione , da comunque una mano al centrocampo.

Marcolin n.v

 

Simoni 6,5 riesce a fare il Zeman, presenta un Napoli offensivo che è andato ad attaccare l’Avellino all’arma bianca, la sua mentalità viene premiata con i tre punti.

 

Dondarini 7 davvero eccellente la prestazione del fischietto bolognese, molto pignolo, vede bene sul rigore contestato dagli irpini e sulla espulsione nel finale a carico del difensore dell’Avellino.    

 

                                            22/2/2004