• LA PARTITA: NAPOLI-RIMINI 1-1 •

8/5/2005
Formazioni 
Napoli: Gianello; Grava; Scarlato(46’ Consonni); Ignoffo; Giubilato; Montervino; Fontana(85’ Corrent); Mora; Capparella(60’ Bonomi); Pià; Calaiò. All. Reja

Rimini: Dei; Mastonicola; D’Angelo; Milone; Bravo(77’Di Loreto); Baccin; Russo(70’Caracciolo); Tasso; Ricchiuti; Muslimovic; Docente(60’ Trotta). All. Acori
Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio
Reti: 44’ Muslimovic (R) 18’ s.t. Pià (N)
Note: Spettatori: 35.000. Angoli: 4-1 per il Napoli. Ammoniti: Scarlato(N), Mulslimovic(R), Mastranicola(R), Consonni(N)    Espulsi: Calaiò(N)


(l'inviato Raffaele Russo) – Una partita dalle due facce per il Napoli di De Laurentiis. Inguardabile nel primo tempo, ben giocata, a tratti  irresistibile nella ripresa. Il mister Reja prova nuove soluzioni per cercare di trovare  una formazione che possa affrontare con la massima efficacia i play-off. L’esperimento risulta un vero fallimento nel primo tempo , in quanto la difesa a tre schierata dal mister, con Giubilato, Ignoffo e Scarlato(peraltro non i perfette condizioni fisiche) lascia ampie praterie ai veloci attaccanti del Rimini che da l’impressione di poter pungere con estrema facilità. Altro esperimento da non ripetere è la posizione di Grava che sostituisce Abate sulla destra con pessimi risultati. La partita appare subito molto aperta e combattuta, con rapidi capovolgimenti di fronte. Le fasi iniziali sono giocate soprattutto a centrocampo, però il Napoli appare troppo lento in fase di impostazione con un Fontana insolitamente poco ispirato.  Al 7' Montervino prova ad incunearsi in area di rigore, ma si allunga troppo il pallone che finisce sul fondo. Al 21', è Pià che prova di testa a rendersi pericoloso, ma la difesa del Rimini allontana senza fatica. Al 23’ ci prova Fontana dal limite, ma la palla finisce alta sulla traversa. Il Rimini si limita a contenere le azioni del Napoli che sembrano molto prevedibili ed cerca di colpire con rapide e pericolose azioni in velocità. Così al 39’ Gianello respinge di piede un pericoloso tiro di Docente che scattato sul filo del fuori gioco si era incuneato nella lenta difesa azzurra. Era solo una prova, perché al 44’ minuto il Rimini con un’altra azione in contropiede, sfruttando un’incomprensione fra Montervino e Calaiò sella tre/quarti , mette in condizione Muslimovic di trovarsi a tu per tu con Gianello che incolpevole nulla può sul tiro dell’attaccante del Rimini. Termina la prima frazione con il Rimini in vantaggio meritatamente al San Paolo. La ripresa si apre con dei cambiamenti che si riveleranno fondamentali nel corso della gara. Il mister richiama Scarlato e fa entrare Consonni, portando la difesa a quattro con l’arretramento di Mora. Si vede subito che è un altro Napoli. Nei primi 10 minuti gli azzurri creano moltissimo e sfiorano più volte il gol del pareggio. Al 2’ con Capparella  che tira dal limite alto sulla traversa. Al 4’ Dei con la punta delle dita nega la rete a Calaiò con un pallonetto da fuori. Al 5’ è Consonni a provarci, ma il tiro è debole e Dei blocca senza problemi. Al 6’ Calaiò di Testa manda alto sulla traversa.  All’ 8 minuto viene annullato ingiustamente un gol a Calaiò per fuorigioco(era tenuto in gioco da Mastonicola) . La rete è nell’aria ed arriva puntualmente al 18’ con Pià che sfrutta di testa un cross di Consonni. Il Napoli sulle ali dell’entusiasmo sembra non accontentarsi del pareggio e prova a vincere la partita. Gli azzurri vanno vicino al gol del vantaggio al 21’ con Calaiò che viene fermato al momento di calciare, al 22’ sempre Calaiò impegna seriamente Dei che para con la punta delle dita un tiro ravvicinato. Al 23’ è Montervino a provarci ma il tiro termina alto sulla traversa. Il Napoli continua a sprecare tanto e non riesce a capitalizzare le tante occasioni create nella ripresa. Al 35’ minuto un episodio non tanto chiaro conduce l’arbitro ad espellere Calaiò ed ammonire per proteste anche Consonni. Gli azzurri anche in 10 non smettono dio attaccare e creano ancora altre palle-gol, purtroppo non sfruttate. Il Rimini esce umiliato da questa seconda frazione di gioco. Solo un tiro in porta in tutta la ripresa effettuato dagli uomini di Acori al 91’ con Muslimovic che impegna seriamente Gianello ancora una volta decisivo.

 

PAGELLE

 

GIANELLO  6,5 (Non ha colpe sulla rete del Rimini, e risulta decisivo al 91’ quando esce fuori dall’aria di rigore e con i piedi respinge il tiro a botta sicura di Muslimovic.

 

GRAVA  5,5 (La colpa dell’insufficienza non è sua, il ruolo in cui scende in campo non è il suo e ovviamente non può rendere come saprebbe)

 

SCARLATO  5,5 (Non è in condizioni ottimali e si vede, purtroppo la difesa a tre scelta dal mister lo penalizza e molte volte si trova in difficoltà quando il Rimini riparte in velocità)

46’ CONSONNI 6,5  (Il suo ingresso è determinante. Cambia il volto alla partita donando velocità e imprevedibilità all’azione offensiva del Napoli)

 

IGNOFFO  5,5 (Come Scarlato soffre moltissimo gli attaccanti veloci del Rimini, e non è esente da colpe nell’occasione del vantaggio del Rimini)

 

GIUBILATO  5 (Piena insufficienza per il difensore azzurro, probabilmente la sua presenza in campo non è compatibile con il contemporaneo impiego di Scarlato e Ignoffo; creano una difesa troppo lenta.)

 

MONTERVINO  7 (Il migliore degli azzurri, un primo tempo sotto tono, come tutti gli azzurri, diventa irresistibile nella ripresa. Tutte le azioni del Napoli partono dai suoi piedi. )

 

FONTANA  5,5 (Nel primo tempo è inguardabile. Molto svogliato e senza ispirazione.

Molto lontano dalla migliore forma. Migliora nella ripresa, ma non merita la sufficienza. )

85’ CORRENT S.V.

 

MORA  5,5  (Non una delle migliori partite per il difensore azzurro, non punge come dovrebbe sulla fascia.)

 

CAPPARELLA  6 (Ritorna in campo e mostra subito la sua voglia di far bene. Potrà essere fondamentale per i play-off. )

60’ BONOMI  S.V.

 

PIA'  7 (E’ in uno stato di forma eccezionale. Corre per tutti i 90’ minuti e crea scompiglio nella difesa avversaria. Bella la rete del pareggio)

 

CALAIO'  6,5 (Fino all’espulsione era uno dei migliori in campo. Si è districato bene fra i difensori avversari e si è procurato molte palle-gol).

 

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