• LA PARTITA: NAPOLI-CROTONE 1-0 •

21/10/2006

Formazioni
Napoli: Iezzo; Cannavaro; Maldonado; Domizzi; Garics; Dalla Bona(87' Amodio); Bogliacino(77' Montervino); Grava; De Zerbi; Calaiò; Bucchi(62' Pià). All. Reja
Crotone: Soviero; Borghetti; Alioui; Rossi; Bonomi; Cariello(57' Plasmati); Cardinale; Gentile; Galardo(37' Petrilli); Palmieri; Lopez(65' Vallone). All. Gustinetti
Arbitro: Ciampi di Roma
Rete: 9' Calaiò
Note: Spettatori: 35.000. Angoli: 7-5 per il Crotone. Ammoniti: Cannavaro; Maldonado; Borghetti; Alioui; Bonomi; Cariello

(LUCIANO FASANO / foto di Felice De Martino) - Massimo risultato con il minimo sforzo. Ormai sembra questo lo slogan coniato dalla squadra azzurra per questo campionato di serie B. Anche contro il modesto Crotone, è arrivata è vero la vittoria, ma con un gioco che ancora una volta lascia molto a desiderare. Neanche il cambiamento di modulo voluto da mister Reja ha dato i frutti sperati, anche perchè si sono visti troppi calciatori giocare fuori ruolo ed altri, invece, relegati in panchina laddove meriterebbero la riconferma per aver fatto fino ad ora molto bene. Ci riferiamo ad Amodio, per esempio, che era stato uno dei più positivi nelle scorse gare e che contro il Crotone era seduto mestamente in panchina per poi giocare solo uno scampolo di partita nel finale. Una vittoria che è arrivata grazie al solito Calaiò che già al 9' ha portato in vantaggio i suoi con un bel colpo di testa calibrato nell'angolino alla destra di Soviero dopo una bella giocata di De Zerbi dalla sinistra. Si può dire che questo è stato l'unico vero lampo da parte degli azzurri che per il resto della gara si sono accontentati di amministrare la partita senza correre eccessivi rischi.
Secondo tempo appena un po’ più vivace, ma per merito soprattutto del Crotone che anche se con difficoltà ed impotenza, prova a infastidire la difesa del Napoli.
Secondo tempo che si apre con un acceso litigio tra Bucchi e Calaiò, reo quest'ultimo di non aver servito un pallone al centro all'ex capocannoniere della B. Reja richiamava entrambi e sostituiva l'ex modenese con Pià.
Al 13' Dante Lopez impegna Iezzo che salva il risultato. Dopo poco su azione di calcio d'agolo, ancora Crotone pericoloso con il fischio dell'arbitro che salvava il Napoli.
Il Napoli prova ad allontanare il Crotone dalla sua area: gran palla di Calaiò per Pià che impegna al 28' severamente Soviero.
Poi, più nulla con gli azzurri incapaci di ripartire e fare gioco e calabresi sterili e senza forza d’urto in attacco.
D'altronde il Crotone non poteva essere considerato un avversario che potesse creare troppi grattacapi, viste anche le tante assenze. Le emozioni si contano veramente sulle dita di una mano ed il Napoli porta a casa i tre punti ma anche tante critiche per uno schema di gioco che contro il Crotone può anche andare bene, ma con una squadra più attrezzata Reja non può assolutamente permettersi di proporre.

 

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:

 

Iezzo 6: Mai impegnato seriamente da un Crotone assolutamente impotente in attacco.

Cannavaro 5,5: Non gradisce la nuova posizione di mezzo destro difensivo. Dal suo lato nel primo tempo due inserimenti pericolosi degli avanti crotonesi per poco non procurano la frittata.

Maldonado 6,5: Da’ una sensazione di sicurezza totale e sa far ripartire al meglio la squadra.

Domizzi 6: Prestazione senza infamia e senza lode per l’ex ascolano. Qualche lancio lungo di troppo che in futuro sarebbe opportuno evitare.

Garics 5,5: Troppo tenero questo giovane austriaco. Arriva anche al cross, ma ne sbaglia troppi

Bogliacino 6,5: Quantità e qualità in mezzo al campo. (MONTERVINO 5,5: Giusto il tempo di entrare e sbagliare due semplicissime rifiniture che avrebbero mandato in porta Pià).

Dalla Bona 5,5: Ancora non al meglio l’ex milanista. (AMODIO s.v.)

Grava 6: Ci mette tanto impegno e non sfigura sull’out mancino, nonostante il casertano sia un destro naturale.

De Zerbi 6,5: Suo l’assist a Calaiò e suoi diversi ripiegamenti in fase difensiva che da lui non ci saremmo aspettati.

Bucchi 4,5: Solo un bel colpo di testa per lui, poi non si è mai visto ed ha litigato anche con Calaiò. (PIA' 6: Dimostra che in questo momento può risultare più utile di Bucchi, ma non ci voleva tanto…).

Calaiò 7: Segna, corre e lotta; il migliore del Napoli anche oggi.
 

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