Marcatori:Pià al 37' e al 38'.
Foggia(4-4-2): Efficie; Di Giorgio, Dasoul(1' st Maffucci), Parisi, Lapolla; Antonioni, Stefani(17'st Chiarello), Catalano, Di Senso; Scarpa(1'st Quinto), Zagaria. (Liccardi, Sportillo, Giordano, Agostinone). All.Rumignani
Napoli(4-4-2): Gianello; De Vito, Nigro(47'st Maddaloni), Montesanto, Briotti; De Palma, Amodio, Gatti, Vitale; Grieco, Pià(27'st Arini). (Virgili, Del Franco, Del Prete, Pisa, Prisco). All.Reja
Arbitro Valeri di Roma(Fabroni-Palatta)
Note. Spettatori: circa 1.000. Ammoniti: Parisi(F). Recuperi: 2' e 7'.

(Salvatore Palermo) - Oggi l’avevamo preannunciato che stasera sarebbe toccato a Pià. E cosi è stato. Difatti il brasiliano è stato il protagonista assoluto del match di Coppa Italia con il Foggia, conclusosi sul punteggio di 2-0 per l’undici azzurro grazie ad una doppietta siglata dal funambolico attaccante carioca. Inacio Pià, che rientrava dopo venti giorni di stop a causa di una fastidiosa pubalgia, si è reso fin da subito particolarmente insidioso per la retroguardia foggiana. Al 6°minuto con una serie di finte si è liberato del diretto avversario e fintando di crossare ha calciato sul palo. Pochi minuti dopo, altra azione travolgente dell’attaccante azzurro, che dopo aver superato anche il portiere avversario non è riuscito a concludere a rete. Il gol è nell’aria ed arriva al minuto 37 quando su una punizione di Gaetano Grieco, il portiere foggiano non riesce a trattenere il pallone, sbuca Pià ed insacca per lo 0-1. Non passano nemmeno sessanta secondi che ancora Pià, lanciato da un Grieco in gran spolvero, si trova solo dinnanzi ad Efficie che abilmente supera e va così a depositare il pallone in rete per lo 0-2. Si va quindi a riposo sul parziale di 0-2 per il Napoli. La ripresa racconta davvero pochi episodi degni di nota. Infatti il Napoli bada principalmente ad amministrare la gara ed il Foggia pericoli veri e propri non ne crea, fatta eccezione per un calcio da fermo tirato da Di Senso ma ben parato dall’estremo difensore azzurro Gianello. Da segnalare una momentanea sospensione dell’incontro decisa dal direttore di gara per un fitto lancio di oggetti nella zona del suo assistente di linea. Dopo alcuni minuti la gara riprende ma non succede praticamente più nulla. Dopo sette minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine. Il Napoli avanza anche nella Coppa Italia di categoria e si porta agli ottavi, nei quali affronterà la vincente dell’incontro Manfredonia-Teramo.