• LA PARTITA - COPPA ITALIA C: TERAMO-NAPOLI 3-1 •

14/12/2005

TERAMO (4-4-2): Tazza; Schettino (Favasuli dal 28° s.t.), Marzocchi, Ferri, Alderuccio; Margarita, Vicedomini, Nicodemo (Angeli dal 1° s.t.), Wahab; Marasco, Sadicki.
All. Cari.
NAPOLI (4-2-3-1): Gianello; Nigro (Del Franco dal 10° s.t), Montesanto , Giubilato, Briotti; Gatti, Bogliacino (Arini dal 1° s.t), Amodio; Grieco, De Palma (Perfetto dal 23° s.t.), Prisco.
All.Reja.
ARBITRO Nicola Pierpaoli di Firenze (Riccardo Corti di Pisa, Salvatorluca Romano di Pisa).
NOTE: Spettatori: 100 circa. RETI: De Palma (N) al 22° p.t., Margarita (T) al 24° p.t., Marasco (rig.) (T) al 14° s.t., Sadicki (T) al 48° s.t. Ammoniti: Gatti (N) e Wahab (T) al 28° s.t. Recupero: 1 e 4.

(MAURIZIO LONGHI) - L’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di C tra Teramo e Napoli finisce vedendo vittoriosa la squadra di Cari per tre reti ad una. In un clima gelido con gli spalti piuttosto vuoti i partenopei scendono in campo con le seconde linee con Amodio nella posizione di esterno destro e Bogliacino in cabina di regia al posto di Fontana. Il primo tempo finisce con il risultato di 1-1. Al 23’ gli azzurri passano anche in vantaggio grazie al primo gol con la maglia del Napoli di De Palma che approfitta di un bel cross dalla fascia destra dell’uruguaiano Amodio, che a Teramo gioca nella posizione occupata generalmente da Capparella. Pareggio del Teramo dopo due minuti con Margarita. Da registrare un buon tiro del giovane Prisco che finisce sulla traversa. Poco dopo il Teramo si affaccia avanti ma Gianello è bravo in più di un’occasione. Verso la fine del primo tempo Bogliacino con una grande azione sfiora la rete. Nella seconda frazione di gioco Reja fa entrare in campo il giovane Arini proprio al posto di Bogliacino. Ma al 60’ il Teramo usufruisce di un calcio di rigore, guadagnato e trasformato dall’attaccante napoletano Marasco. La partita perde un po’ di intensità ed il Teramo all’ultimo minuto sigla anche il terzo gol che ipoteca il passaggio ai quarti . Il Napoli a Teramo subisce la sua terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Perugia e Roma. Ora, bisogna concentrarsi sulla partita di domenica a Frosinone dove gli azzurri dovranno riscattare queste sconfitte ricominciando a fare punti preziosi per riuscire a conquistare l’obiettivo principale che è quello di “scappare” dalla categoria della serie C ed andare subito in serie B.

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