• NAPOLI - MARTINA 1-0 •

12/3/2006

Napoli: Iezzo; Grava; Giubilato; Maldonado; Savini(71' Briotti); Montervino; Bogliacino; Trotta; Capparella(80' Sosa); Pià(69' Amodio); Calaiò. All. Reja
Martina: Indiveri; Diliso; Pedotti; Cardinale Colombaretti(77' Cavaliere); Silvestri; Campolattano(55' Luciani); Ferraresi; Da Silva; De Paula; Piccolo(55' Minorelli). All. Simonelli
Arbitro: Lena di Ciampino
Rete: 7' Pià
Note: Spettatori: 30.000 circa. Angoli: 6-2 per il Napoli. Ammoniti: Montervino; Pedotti; Cardinale.

(di Luciano Fasano) Dopo la vittoriosa trasferta di Manfredonia, il Napoli torna al "San Paolo" per affrontare il Martina di Simonelli nella prima delle due gare interne consecutive. Alla fine, il Napoli esce vittorioso con il minimo scarto in virtù dela rete messa a segno da Pià nei primi minuti di gioco. Nel Napoli si rivede dal primo minuto Savini che torna a coprire la fascia sinistra dopo un lungo stop. Per il resto, mister Reja conferma gli stessi uomini di Manfredonia. Il Martina, invece, deve rinunciare a tre pedine importannti,come Lisuzzo, Cardascio e Mitri. Il Napoli, come detto, parte subito con il piede sull'acceleratore ed al 7' va subito in vantaggio con Pià che a dire il vero un pò fortunosamente riesce a mettere il piede su un maldestro rinvio della difesa pugliese con la palla che rotola in rete per il vantaggio azzurro. Il Napoli non si ferma ed il Martina sembra alquanto frastornato. Nel Napoli funzionano molto bene gli esterni e proprio da un'azione personale di Capparella, nasce un pericolo per la retroguardia del Martina, con il fantasista azzurro che riesce a liberarsi al limite dell'area di rigore e sferrare un tiro sul quale Indiveri riesce a deviare in angolo. Al 28' ancora Napoli in avanti, con Trotta che mette al centro una palla sulla quale interviene Pià che di testanon riesce ad angolare e Indiveri non ha difficoltà a bloccare in tuffo. Al 35' si vede ancora Trotta che rivece palla all'interno dell'area, si libera bene di un avversario ma il suo tiro è deviato in extremis da un difensore in angolo. Negli ultimi minuti di gioco del primo tempo vedono il Martina affacciarsi dalle parti di Iezzo prima con Da Silva che non impeensirisse più di tanto l'estremo difensore azzurro e poi con Ferraresi che si gira in area ma il suo tiro sorvola la traversa. Ma l'ultima occasione dei primi 45' di gioco c'è lha sul piede Calaiò che servito da Capparella liscia clamorosamente a pochi passi da Indiveri. Dunque, il Napoli va al riposo con il minimo vantaggio, dopo un primo tempo giocato a buoni ritmi, anche se le tante occasioni si potevano sfruttare meglio. Il secondo tempo, vede un Napoli che cala vistosamente dal punto di vista fisico per aver dato forse tutto nel primo tempo ed un Martina che però non riesce a sfruttare il calo degli azzurri, anche perchè onestamente non ha i mezzi tecnici per farlo. Una seconda frazione di gioco alqiuanto noiosa che vede il Napoli controllare abbastanza agevolmente la gara senza correre eccessivi rischi ma che dal canto suo non riesce ad essere incisivo in attacco. Arriva così una vittoria molto importante dal punto di vista della classifica, poichè il Frosinone non è riuscito a battere il Gela tra le mura amiche ed una serie B che si avvicina sempre di più, in virtù anche del fatto che il Napoli ha un'altra gara interna.
 
• LE PAGELLE - BOGLIACINO E CAPPARELLA TRASCINATORI, PIA' E CALAIO' POCO CONCRETI •

12/3/2006

IEZZO 6 (Non è stato mai impegnato seriamente dagli attaccanti. Una partita da spettatore)

GRAVA 6 (Ha svolto il suo compito senza mai soffrire)

GIUBILATO 5,5 (Qualche indecisione soprattutto nei disimpegni che non sono la specialità della casa)

MALDONADO 6 (Gara controllata abbastanza agevolmente anche perchè gliavversari di tirno erano poca roba)

SAVINI 6 (Buono il rientro del terzino anche se è dovuto uscire anzitempo per quello che si spera non sia un infortunio grave)
71' BRIOTTI s.v.

MONTERVINO 5.5 (La solita energia in mezzo al campo anche se spesso è confusionario)

BOGLIACINO 6,5 (Soprattutto nel primo tempo ha fatto vedere dei colpi di alta classe. Nella ripresa è calato fisicamente come il resto della squadra)

TROTTA 6 (La sua mobilità sulla fascia potrebbe essere un'arma in più per il Napoli, anche se a volte eccede nelle giocate difficili)

CAPPARELLA 6,5 (Nei primi 45' è stato una spina nel fianco per la difesa pugliese con giocate importanti sfiorando anche il gol)
80' SOSA s.v.

PIA' 6 (Il gol realizzato è stato molto fortunoso. Per il resto è stato molto precipitoso sotto porta sbagliando gol già fatti)
69' AMODIO s.v.

CALAIO' 5,5 (Ad eccezione del gol divorato alla fine del primo tempo, non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso sotto porta)
 
• LE INTERVISTE: DE LAURENTIIS FURIOSO- REJA SECCATO- MARINO MEDIA •

12/3/2006

(ARTURO MINERVINI) - Il presidente Aurelio De Laurentiis è furioso negli spogliatoi nonostante la vittoria: “ I punti di vantaggio sono dovuti al demerito altrui, non per nostro merito. Oggi la squadra non mi è piaciuta, per quello che li pago dovrebbero dare l' anima in campo, se fossi in Marino gli farei un grandissimo “cazziatone”. Sono poi molto infastidito dall' attegiamento di Reja, non è possibile che un uomo della sua esperienza inserisca Savini dopo un lungo infortunio in una partita così fisica, era stato fatto lo stesso errore con Pià nella Coppa Italia di C, è davvero intollerabile! Io sono uno che lavora 24 ore su 24 e chi lavora con me deve essere professionale in tutto per tutto e deve sempre essere costantemente concentrato: sono stufo di essere l' unico a dare il 100%! Le partite vanno studiate, non si può andare in campo con un solo Bogliacino e gli altri che non si reggono in piedi! Oggi dovrei essere contento ma purtroppo non lo sono e mi scuso con il pubblico per lo spettacolo penoso offerto. Se oggi non ci fosse stato quel gol fortunato ed il Frosinone avesse vinto? Io non posso accettare che la squadra giochi bene solo un tempo, i miei calciatori devono dare il massimo in campo. SONO TUTTI SOTTO ESAME!

Edy Reja risponde piccato (e con una certa amarezza) ma con la solita calma alle accuse del presidente: “ Savini era da tre settimane che si allenava con noi, i medici ci avevano dato garanzie sul suo utilizzo. L'infortunio dispiace ma è da attribuire alla sfortuna. Ci auguriamo che non sia nulla di grave, adesso attendiamo l'esito delle radiografie. Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni da rete, giocando il miglior calcio degli ultimi tempi mentre nella ripresa è calata l'intensità fisica e mentale concedendo con degli errori alcune possibilità al Martina. Capisco lo sfogo del presidente ma in definitiva abbiamo aumentato il nostro vantaggio, anche se mi farebbe piacere che la squadra avesse la stessa intensità per tutta la gara.

Pierpaolo Marino fa da paciere e getta acqua sul fuoco in merito allo sfogo del presidente a fine gara: “ Io posso solo dire che il presidente ha sempre ragione, purtroppo non ho sentito le sue parole, Savini era guarito da tempo quindi l'infortunio non è imputabile a Reja. Questo Napoli viaggia ad un ritmo record, in settimana la squadra ha ristabilito le distanze, ma adesso bisogna mantenere la stessa concentrazione e la stessa umiltà.
 
• LE INTERVISTE - I CALCIATORI IN CORO: "IL CAMPIONATO NON E' FINITO" •

12/3/2006

(ARTURO MINERVINI) - E' molto soddisfatto Inacio Pià per la seconda rete consecutiva che come quella di domenica scorsa è risultata decisiva ai fini della vittoria finale contro il Martina: “ Sono contento per il gol e per la vittoria che ci dà continuità per il resto del torneo. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara, abbiamo speso tanto e nel secondo tempo non abbiamo avuto la forza di fare il secondo gol. Questo ulteriore passo falso del Frosinone ci favorisce ma in ogni caso noi guardiamo in casa nostra. La maschera in occasione dell' esultanza? Mi sono ispirato all' uomo ragno perchè è il mio cartone animato preferito.”

Ruben Maldonado si mostra soddisfatto per la vittoria ma molto toccato dal nuovo infortunio di Savini: “ Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene creando tanto, ma non siamo stati bravi a chiudere la gara. Siamo molto dispiaciuti per l' infortunio di Savini. Siamo contenti per i punti di vantaggio ma già in passato avevamo avuto grande vantaggio e questo inconsciamente ci aveva penalizzati: adesso non deve più succedere.”

Capitan Montervino cerca di trovare una chiave di lettura diversa per la rabbia del presidente: “Vengo adesso a conoscenza dello sfogo del presidente, credo che le sue parole siano dovute al dispiacere per l' infortrunio di Mirko Savini che rovina questa giornata di festa per noi, in cui abbiamo raggiunto la terza vittoria di fila, abbiamo allungato il vantaggio in classifica. Nel primo tempo abbiamo dato tutto, sbagliando tantissimi gol esprimendo un ottimo calcio, non riuscendo a chiudere la gara, poi nella ripresa abbiamo pagato lo sforzo del primo tempo anche se non abbiamo mai rischiato.”

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