• COPPA ITALIA: NAPOLI-PIACENZA 1-0 •

22/8/2005

(Vincenzo Cimmino)- Il Napoli non si ferma più. Nel terzo turno di Coppa Italia la squadra partenopea ha battuto per 1-0 il Piacenza e si qualifica al turno successivo. Prossima avversaria sarà la Roma. La partita: Reja deve fare a meno di Giubilato e Iezzo e li rimpiazza col deb Maldonado e con Gianello, per il resto la formazione è la solita. Partenza a tutto sprint e dopo soli due minuti Pià impegna la difesa piacentina, pallone in angolo. Dopo una decina di minuti Gianello dimostra il suo valore riuscendo a coprire una grossolana svirgolata di Romito, portiere azzurro ancora protagonista poco dopo su conclusioni di Degano e Cacia. Al 31° minuto ancora Pià impegna Cassano con un colpo di testa, il portiere devia in angolo. 39° minuto: splendida azione sull’asse Capparella-Grava, il terzino crossa ma Calaiò non sfrutta l’occasione e qui si chiude praticamente il primo tempo. Il secondo tempo è tutto targato azzurro: dopo che Bogliacino sciupa una facile occasione, al minuto 62 l’arbitro Palanca assegna un rigore per il Napoli per un fallo su Pià, sul dischetto va Fontana che però tira malamente tra le braccia di Cassano il quale conferma il suo valore poco dopo su una punizione di Capparella,bravo davvero. La porta per il Napoli sembra stregata ma ecco che ritorna la “zona Napoli” in soccorso: al novantesimo minuto Montervino crossa per la testa del subentrato Sosa che non tradisce; il Piacenza è battuto.
Il Napoli continua quindi la sua avventura in Coppa Italia, prossima avversaria sarà la Roma di Spalletti, Totti, Cassano, Chivu… Nomi così importanti in una partita ufficiale non li si vede da tempo al San Paolo e per questo possiamo attenderci uno stadio stracolmo nella prossima sfida di Coppa Italia.
Il club di De Laurentiis sta vivendo questa competizione con un agonismo fuori dal comune, sembra quasi voler far capire a tutta Italia che merita di diritto un posto tra le grandi, che se la porta principale del calcio che conta gli è stata sbarrata è pronto a sfondarla. Fra i tifosi già si sente una certa eccitazione: “ Il Napoli resta in C? Allora vinceremo la Coppa Italia, alla faccia di Carraro!”
Dove il Napoli potrà davvero arrivare in questa competizione non lo sappiamo ma a Napoli si vive di sogni, quello della serie B è sempre più fievole ma quello della Coppa Italia è appena iniziato e speriamo finisca il più tardi possibile.

 

LE PAGELLE:

 

(di Vincenzo Letizia)

GIANELLO 6: Miracoloso intervento nel primo tempo su colpo di testa di Cacìa, macchia la sua prestazione con una pericolosa passeggiata fuori dall’area di rigore che per poco non consente al Piacenza di portarsi in vantaggio.

GRAVA 7:Continua spinta sulla fascia destra e nessuna sbavatura in difesa, tra i migliori in campo.

ROMITO 7: Stratosferica prestazione della roccia azzurra, dalle sue parti non si passa. Davvero un altro giocatore rispetto a quello balbettante dello scorso torneo.

MALDONADO 5: Sbaglia troppi appoggi nella sua area e per giunta non appare per nulla sicuro in difesa. Deve recuperare la condizione atletica per poter dare ragione a Marino che lo ha portato al Napoli.

SAVINI 6: Ordinato in difesa, poco incisivo in fase di spinta. Per il gioco di Reja occorre un altro tipo di giocatore in questo ruolo, più arrembante.

MONTERVINO 6,5: Attacca gli spazi e morde le caviglie, come al solito, a chiunque gli capiti a tiro. Un leader indiscutibile di questo Napoli.

FONTANA 6: Primo tempo mostruoso, ripresa così e così. Fallisce l’ennesimo rigore, in maglia azzurra, lui che in carriera non aveva quasi mai sbagliato un penalty.

CAPPARELLA 6,5: Un altro giocatore ritrovato che se trova continuità nelle sue giocate potrà essere un elemento che farà sicuramente la differenza.

PIA’ 7: Forma smagliante e vorticosi dribbling a far ammattire la retroguardia emiliana. Se proprio vogliamo trovare un difetto al brasiliano è che trova troppo poco il gol.

BOGLIACINO 5: In netto regresso rispetto alle ultime prestazioni in maglia azzurra. Non imbecca un appoggio giusto e scompare ben presto dal match.

CALAIO’ 5: L’impegno c’è, ma non basta. Evanescente, in questa squadra non si è mai adattato e forse sarebbe un bene per lui e per il Napoli che l’attaccante palermitano provasse a trovar migliore fortuna altrove.

SOSA 7,5: Cosa chiedere di più al generosissimo Pampa, entra e segna mai una polemica anche se Reja preferisce partire con Calaio' titolare, un'esempio da seguire.

 

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