• LA PARTITA: GENOA-NAPOLI 2-0 •

27/2/2008

Genoa: Scarpi, Santos (9' st De Rosa), Bovo, Criscito, Konko, Paro (19' pt Juric), Milanetto, Fabiano (26' st Lucarelli), Leon, Borriello, Sculli. A disp. Lanza, Sacramento, Figueroa, Di Vaio. All. Gasperini
Napoli: Gianello, Grava, Domizzi, Contini, Mannini, Blasi, Gargano (16' st Lavezzi), Hamsik (1' st Bogliacino), Savini, Sosa (27' st Montervino), Calaiò. A disp. Navarro, Rullo, Dalla Bona, Capparella. All. Reja
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Marcatori: 40' pt Sculli, 30' st Borriello rig.
Note: espulso al 28' st Domizzi (N) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Konko, Contini, Leon, Calaiò, Savini, Mannini. Recuperi 2+5.

(GIUSEPPE PALMIERI) - Il Napoli, dopo il successo di Livorno, praticamente non scende in campo a Genoa facendosi battere dai rossoblu per 2-0 senza fare un solo tiro in porta. Reja ancora privo di Lavezzi a pieno regime, manda l'argentino in panchina e schiera ancora Calaiò e Sosa come terminali offensivi del consueto 3-5-2 con Grava schierato tra i centrali difensivi. Gasperini punta su bomber Borriello, capocannoniere del campionato. La partenza è tutta dei padroni di casa, in uno stadio pieno e infuocato dalla passione e dallo splendido gemellaggio. Gianello sbaglia la prima presa e Santos spreca da pochi passi. Il Genoa fa la partita, il Napoli prova a ripartire ma lo fa con un possesso di palla abbastanza sterile. Ci sono solo tiri dalla distanza privi di pericolosità per larghi tratti del primo tempo. Ci provano Leon, Calaiò e Blasi. Nel frattempo Gasperini perde Paro, infortunato, e lancia Juric in cabina di regia. Sarà decisivo. Al 27' Contini viene ammonito per un fallo al limite dell'area, Leon ci prova su punizione e il suo pallone muore sul palo con Gianello battuto. E' l'honduregno il più ispirato tra i liguri, ma il Napoli sembra difendersi con ordine. Al 40' arriva la doccia gelata. Juric serve Sculli in area di rigore, Savini si addormenta e l'attaccante rossoblu è lesto a girarsi e battere Gianello sul primo palo. Esplode Marassi e il Napoli è sotto. La reazione è istintiva ed efficace, ma prima Hamsik spara fuori a porta vuota, dal vertice sinistro dell'area, poi Sosa è in ritardo su un ottimo assist di Mannini. La sensazione è che il Napoli possa far male quando accelera, ma non lo farà più.
Ad inizio ripresa Reja lascia Hamsik negli spogliatoi, preferendogli Bogliacino. Nei primi cinque minuti il Napoli fa un buon possesso, ma Calaiò per due volte si lascia cadere in area invece di calciare in porta, ottenendo solo un giallo per simulazione. Il Genoa controlla senza difficoltà, mentre gli azzurri continuano nel loro sterile possesso di palla per linee esterne. Entra Lavezzi, ma il Pocho sembra predicare nel deserto. Al 71' cambio inspiegabile di Reja: Sosa lascia il posto a Montervino con il Napoli sotto di un gol. Nemmeno il tempo di capire se questa strana mossa possa portare vantaggi che la squadra partenopea alza bandiera bianca. Minuto 74, Domizzi si lascia scappare Borriello, poi lo strattona fuori area, e l'attaccante rossoblu si lascia cadere in area di rigore. Penalty, cartellino rosso per Domizzi, il secondo consecutivo, e gol di Borriello che spiazza Gianello. La partita finisce qui con il Napoli a fare possesso palla senza mai tirare in porta. Un crollo sotto il profilo dell'aggressività e dell'atteggiamento tattico. Inspiegabili i cambi di Reja e l'incapacità degli azzurri di tirare una sola volta verso la porta di Scarpi. Domenica arriva l'Inter, per contrastare la corazzata nerazzurra servirà ben altro Napoli. Quello vero.
 
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
 
GIANELLO 4,5: Papera colossale sul primo gol subito da Leon sul suo palo. Anche sulle uscite alte questa sera ha fatto tremare costantemente i polsi dei suoi tifosi.

GRAVA 6: Gara senza particolari pecche, anche se non ha dato mai la sensazione di totale sicurezza.

DOMIZZI 5,5: Ormai non termina una gara senza essere espulso. Fallo da rigore ed espulsione evitabilissima da ultimo uomo, eppure fino a quel goffo episodio aveva annullato Borriello. Peccato…

CONTINI 6: Troppo nervoso, comunque dietro nel complesso è stato il più preciso e sicuro di tutti.

MANNINI 5,5: Questa volta ha sofferto troppo in fase di non possesso contro Fabiano e oltretutto non si è mai visto al cross sull’out destro.

BLASI 6: Si batte con generosità, ma ha la tendenza ha trattenere un po’ troppo palla.

GARGANO 6: Non stava giocando male, oltretutto stava anche indovinando qualche lancio lungo diversamente dal solito. Reja togliendolo dal campo sguarnisce incautamente il centrocampo…

HAMSIK 4,5: Inguardabile la sua prova. Resta un gran talendo e un giocatore importantissimo per questo Napoli, ma questa sera non ne ha indovinata una.

SAVINI 5,5: Difende decentemente, ma non spinge praticamente mai.

CALAIÒ 5,5: Domenica scorsa lo abbiamo giustamente esaltato, oggi va’ un po’ bacchettato perché nelle due palle discrete che ha avuto, in una ha simulato e in un’altra ha cincischiato, mentre bisognava tentare la battuta prontamente.

SOSA 5: Chi lo ha visto? Cancellato da Criscito, anche di testa questa sera il ‘Pampa’ non la vede proprio…

MONTERVINO S.V. Troppo pochi i minuti che ha giocato per poterlo giudicare.

BOGLIACINO 6: Vivace e fantasioso, ma sbaglia qualche cross di troppo.

LAVEZZI 6: Ci mette determinazione e voglia, ma ormai la frittata era già fatta.

REJA 5: La squadra è scesa in campo poco concentrata e mai determinata. Le sostituzioni non sono sembrate felicissime, anzi hanno eccessivamente squilibrato la squadra. Una domanda: ma Navarro se non gioca con un Gianello in queste condizioni, quando rientrerà Iezzo se ne tornerà in gita in Argentina? Eppure il portiere ex Argentinos Juniors è stato pagato quasi 5 milioni…

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