• LA PARTITA: REGGINA-NAPOLI 1-1 •

22/3/2008

Reggina: Campagnolo, Lanzaro, Cirillo, Valdez (37' st Stuani), Aronica, Barreto, Tognozzi, Hallfredsson (20' st Cozza), Modesto (47' st Joelson), Brienza, Amoruso. A disp. Novakovic, Costa, Cascione, Makinwa. All. Orlandi
Napoli: Gianello, Santacroce, Cannavaro, Contini, Garics, Blasi, Gargano, Hamsik (44' st Pazienza), Grava, Lavezzi (35' st Bogliacino), Sosa. A disp, Navarro, Rullo, Montervino, Dalla Bona, Calaiò. All. Reja
Arbitro: Damato di Barletta
Marcatori: 31' st Sosa (N), 47' st Brienza (R)
Note: ammoniti Sosa, Gargano, Halfreddson, Cannavaro. Recuperi 2+4

(GIUSEPPE PALMIERI) - Il solito maledetto finale. Gli azzurri giocano una buona gara a Reggio Calabria, al cospetto di una Reggina tutt'altro che trascendentale, ma si fanno riprendere in pieno recupero da un gol di Brienza, che pareggia quello di Sosa a dieci minuti dal termine.
Partita spigolosa sin dall'inizio, azzurri che giocano con il loro prolungato possesso palla, calabresi in attacco alla ricerca di tre punti salvezza con lanci verso Amoruso e Brienza. Occasioni non se ne vedono minimamente, escludendo un insidioso cross dalla sinistra che Gianello è bravo a smanacciare. Falli ed entratacce a ripetizione, soprattutto da parte calabrese, ma l'arbitro D'Amato sembra dimenticare i cartellini. Al 26', sponda di Amoruso per Tognozzi che gira il pallone sul fondo. Il Napoli in attacco non punge, Lavezzi corre ma la squadra non sembra andare col suo passo. Bene Blasi, ma gli azzurri non si fanno segnalare per conclusioni verso la porta. In pieno recupero, gol annullato ai calabresi, firmato Amoruso, per netto fuorigioco, azione partita da un errore di Cannavaro. Il primo tempo si chiude nel nervosismo, senza infamia e senza lode.
La ripresa parte sullo stesso ritmo blando della prima frazione, al 53' Hamsik prova a suonare la carica con uno spunto concluso con un tiro dal limite, ma trova il corpo di Cirillo sulla sua strada. Continuano falli e spintoni, bisogna aspettare dieci minuti per vedere un'altra occasione, sui piedi di Brienza la palla buona, ma la conclusione del fantasista di casa taglia l'area piccola e si spegne sul fondo. La Reggina sembra spegnersi alla distanza e il Napoli guadagna campo. Lavezzi, nonostante il maltrattamento operato da avversari e arbitro, riesce a trovare uno spunto che mette i brividi a Campagnolo all'63. I padroni di casa si fanno notare solo per una punizione di Cozza sulla barriera, poi arriva il gol azzurro. Minuto 75', ripartenza veloce sul lato sinistro con Grava e Hamsik, cross dello slovacco, assist di petto in area di rigore di Lavezzi per Sosa, che prima trova Campagnolo, poi insacca con una torsione sulla linea di porta. Gol pesantissimo del Pampa e Napoli in vantaggio. Reja chiama fuori Lavezzi, ma la Reggina sembra spaesata e produce solo lanci lunghi inefficaci. Gli azzurri hanno anche la palla buona per chiudere il match all'87, ma Hamsik spara fuori un assist di Bogliacino, che l'uruguayano aveva confezionato dopo una ripartenza di Blasi. Entra anche Pazienza, la squadra di Reja sembra controllare, ma al secondo di recupero arriva la beffa. Lancio lungo su Amoruso che gioca la sponda per Brienza che insacca Gianello da venticinque metri con uno splendido tiro sul secondo palo. Ennesima beffa nei minuti finali per un Napoli incapace di gestire le ultime fasi della partita, soprattutto quando è vicino un risultato positivo e la partita è nervosa.
Una occasione persa per sognare, ma un punto importante che mette un'altro pilastro sull'obiettivo salvezza. Peccato.
 
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
 
GIANELLO 6: Può poco sul tiro di Brienza dal limite, è sembrato però in altre situazioni meno sicuro rispetto alle recenti esibizioni.

SANTACROCE 6,5: Gara giudiziosa la sua, conferma le buone impressioni suscitate finora.

CANNAVARO 5,5: Alti e bassi, va troppo in affanno durante il tentativo di forcing reggino. Un po’ troppo precipitoso anche in fase di rilancio dell’azione.

CONTINI 5,5: Contiene con eccessiva energia Amoroso ed in un paio di circostanze rischia anche di commettere fallo da rigore sull’ex azzurro.

GARICS 5,5: Meno imbarazzante rispetto alla prova contro la Juve, resta comunque insufficiente la sua prova anche a Reggio.

GRAVA 5,5: Il problema del Napoli è sugli esterni, dove in quel settore c’è poca qualità. E’ lì che dovrà innanzitutto intervenire Marino per rinforzare la squadra. Grava sull’out sinistro, essendo il casertano un destro, si è applicato tanto ma non è sembrato molto a suo agio. Ma questo era prevedibile, magari si poteva puntare su Rullo.

BLASI 7: Il migliore del centrocampo azzurro, ha recuperato un’infinità di palloni smistandoli con efficacia.

GARGANO 5: E’ un giocatore che ci piace tantissimo, scommettiamo sul futuro roseo di questo giovane uruguaiano, ma deve imparare in fretta a passare la palla con minore frenesia e soprattutto con maggiore precisione. Troppo libero Brienza in occasione del gol del pareggio reggino in una zona del campo che sarebbe dovuta essere occupata proprio da Gargano…

HAMSIK 5,5: Le doti tecniche dello slovacco non si discutono, però, anche oggi non è stato un mostro di continuità…

LAVEZZI 6: Corre e lotta subendo falli a ripetizione. Inspiegabile la sua sostituzione quando il Napoli era in vantaggio e la sua velocità sarebbe potuta risultare devastante per la sbilanciata retroguardia della Reggina. Un altro autogol del mister goriziano e non è la prima volta che il Napoli subisce gol al 90esimo per eccessivo difensivismo…

SOSA 6,5: Segna un gol importante e per un’attaccante questo basta e avanza. Da’ un contributo anche in difesa sulle palle alte.

BOGLIACINO S.V.
 

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