(l'inviata
ROSA CIANCIO) - L’Original Marines Arzano
nell’incontro valido per la Coppa Italia di serie
A2, contro la Mancini Iveco di Castellana Grotte,
dopo aver letteralmente dominato nelle prime due
frazioni di gioco grazie all’incantevole prestazione
dell’opposta ungherese Mariann Nagy, riesce solo al
quinto set ad aggiudicarsi l’incontro. Una partita
che fin dalle prime battute sembrava essere una
netta vittoria per le ragazze di Paolo Giribaldi si
è trasformata in un’match dal risultato incerto. E’
bastato un cambio e l’uscita della Nagy per un
risentimento muscolare sul 6-4 del terzo set a
mettere a rischio l’intera gara delle arzanesi.
Infatti subito le pugliese ne hanno approfittato,
soprattutto la bulgara Sokolova che ha portato la
sua squadra sul 9-13. A questo punto coach Giribaldi
rimette in campo Mariann Nagy, ma le ragazze di
coach Radogna non si fanno sorprendere. Dal 17-20
però l’attacco di Nagy riesce a portare l’Arzano
quasi in parità (19-20) costringendo al time-out il
Castellana. Sul 21-23 la compagine napoletana ha
un’altra possibilità di chiudere il match ma
l’attacco di Nagy in diagonale nettamente in campo,
viene chiamato fuori dagli arbitri e così al primo
set point la Iveco non sbaglia e riapre la partita.
Nel quarto set vediamo due squadre che combattono
punto a punto, la compagine di coach Giribaldi con
una Nagy un po’ in calo può però contare anche sul
nuovo arrivo Radosveta Teneva. Imperversa però
dall’altro lato il capitano Beatrice Zanotti, che
solo qualche volta ha trovato le mani dalla Romanò,
e l’opposta Sokolova che è riuscita a mettere a
segno ben 32 punti. Nel quinto set parte bene la
Iveco costringendo coach Giribaldi al time-out sul
4-7, le arzanesi recuperano e si portano prima in
vantaggio 13-11 e poi chiudono la partita 15-12. Al
termine della gara Coach Paolo Giribaldi ha
commentato la partita ai nostri microfoni: Abbiamo
giocato molto bene per 1 set e mezzo 2, dopodichè è
stata responsabilità mia perché ho creduto che anche
senza Nagy la mia squadra sarebbe riuscita a portare
a casa il risultato. Invece ho creato un po’ di
sconpiglio nel sestetto prolungando un po’ di più
l’incontro. Nel quarto set si è giocato punto a
punto e abbiamo perso ai vantaggi ma non eravamo più
in perfetta condizione. Mentalmente non siamo ancora
al top. Io considero queste partite di coppa Italia
delle amichevoli di lusso, questo 3-2 lo considero
sotto il profilo fisico perché ho alcune giocatrici
con qualche acciacco. Ora dobbiamo stare tranquilli
e lavorare puntando al campionato.