• INTERVISTA PALLAVOLO - IADAROLA, LIBERO PER AMORE •

27/4/2005
(ESCLUSIVA PIANETAZZURRO, dal numero 6 del mensile, Rosa Ciancio) - Marianna Iadarola, 29 anni, da quest'anno libero dell'Original Marines Arzano, è una giocatrice che in campo non si risparmia mai. Il suo acume tattico, unito alla grande esperienza, fa della pallavolista napoletana un punto di riferimento imprescindibile per tutte le sue compagne di squadra. Una carriera spesa ad aggredire la rete, poi il cambio del ruolo: “E’ stata una cosa inaspettata -esordisce Marianna Iadarola- per me che avevo sempre giocato da attaccante, ma, avendo bisogno di stare vicino casa, infatti a luglio mi sposo, ed essendo amica del presidente e dell’allenatore, ho deciso di lanciarmi con entusiasmo in questo nuovo ruolo. Certo, all'inizio è stata dura, soprattutto quando ti capitava una palla alta e spiovente, frenare il naturale istinto di andare a schiacciare. Poi, dopo alcune gare ho preso padronanza del nuovo compito tattico che comunque da’ grandi soddisfazioni. Avverto la fiducia della squadra, è un ruolo di grande responsabilità sono io che gestisco la ricezione a la difesa, sono io che devo tenere alta l’attenzione delle mie compagne”. Un grande campionato quello dell’Original, eppure c’è qualche rimpianto nelle parole di Marianna: “Abbiamo lasciato qualche punto importante per strada, per cui ci dobbiamo ‘accontentare’ del secondo posto. Ritengo, però, che per una matricola come noi sia un obiettivo prestigioso. Fra l'altro la porta della serie A1 non è ancora chiusa perché avendo perso in questo campionato solo una gara in casa, con l’aiuto del nostro favoloso pubblico e restando tutte molto concentrate, potremmo ancora conquistare la promozione nella massima serie. Il pericolo? Lo stress che deriva dal giocare sempre, d’ora in avanti, il Mercoledì e la Domenica: ma noi crediamo nell'impresa”.

 

 

 

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