(NAPOLI,
dall’inviata Rosa Ciancio) - Stasera abbiamo
visto un’Italia contro l’Ucraina sicuramente più
convincente e determinata di ieri. Sa di non poter
sbagliare perché dopo la qualificazione della
Germania resta solo un posto per il Giappone. Una
partita che gli azzurri hanno condotto sapendo di
non poter concedere niente all’Ucraina soprattutto
dopo averla vista giocare contro la Germania.
Infatti nella partita di ieri Shchvinskyy e compagni
hanno sfruttato ogni occasione possibile e solo per
pochi punti non sono riusciti ad avere la meglio sui
tedeschi. L’Italia nel primo set ha imposto subito
il suo gioco, infatti l’Ucraina è riuscita a tenerle
testa fino al 12 a 7 poi con un break di 8-2 si è
ritrovata in vantaggio per 20 a 9. Merito degli
attacchi e del muro di Luigi Mastrangelo, amatissimo
dal pubblico partenopeo. Grande apporto offensivo lo
ha reso anche Alessanro Fei, autore dell’ultimo
punto (25-13) che sta pian piano ritornando ai suoi
standards ottimali. Inizio sicuramente più
convincente dell’Ucraina nella seconda frazione di
gioco grazie anche all’opera di Sydorenko.
Un’ottimo
Cisolla
sia in battuta che in attacco ha condotto la sua
squadra fino al 9-7 allorquando Valerio Vermiglio si
è infortunato ad una caviglia. Subito entra in campo
Giacomo Sintini che cerca in ogni modo di non far
pesare l’assenza del capitano, ma l’Italia perde
qualche punticino.
Fei
e Mastrangelo portano il punteggio sul 24 a 21 ma
gli azzurri non riescono a chiudere subito il set.
Così dopo 3 set-point annullati dall’Ucraina
l’Italia chiude 26-24.
Montali
decide di lasciare in campo
Sintini
nella terza frazione di gioco, anche se Vermiglio
sembrava essersi ripreso, che riesce anche a fare un
bellissimo punto a muro. Le due squadre si danno
battaglia punto a punto, sul 14-10 rientra
Vermiglio, la posta è alta e coach
Montali
non vuole rischiare. Alberto Cisolla
specialista delle palle staccate e difficili mette a
segno il punto del 17-11. Orami all’Italia non resta
che chiudere e lo fa con il punteggio di 25-14.
Domani sera al PalaVesuvio sarà di scena la partita
tra Spagna e Ucraina alle 18:00 mentre l’Italia
affronterà la Germania alle 20:30.