21/9/2005
(dal
mensile n. 1, Rosa Ciancio) - L’Original Marines
Arzano si prepara ad affrontare il campionato di serie A1,
dopo il trionfale torneo di A2 dello scorso anno che ha
consentito alla compagine di coach Piscopo di guadagnare un
posto tra le grandi. Poche le atlete che si sono allenate in
palestra, solo 6 giocatrici hanno seguito, infatti, la squadra
nel ritiro di Ariano Irpino, in quanto molte ragazze della
rosa arzanese sono impegnate per gli Europei 2005 in programma
a Zagabria dal 17 al 25 settembre. Elisa Cella in maglia
azzurra, le statunitensi Nancy Metcalf e Elisha Thomas, la
belga Lisbeth Mouha e l’ultimo acquisto in casa Original, la
centrale serbo montenegrina Aleksandra Rankovic (nata a
Belgrado l’8 luglio 1980, 189 cm), che arriveranno ad Arzano
solo al termine degli impegni con le rispettive nazionali.
Antonio Piscopo ha potuto contare, finora, solo sulla
confermatissima Annamaria Quaranta, sulle sue nuove
palleggiatrici Maurizia Cacciatori e Paola Picerno, il libero
Beatrice Sacco e la schiacciatrice-ricevitrice Marianna
Iadarola. A condurre ancora il timone della truppa biancoblù
ci sarà dunque anche quest’anno l’allenatore indigeno
Piscopo al quale abbiamo chiesto di stilarci un profilo sulle
giocatrici attualmente a sua disposizione: “Beatrice Sacco
è una ragazza molto determinata, con il sorriso sulle labbra
e sempre pronta al sacrificio -esordisce il giovane tecnico-.
Maurizia Cacciatori è stata una vera e propria sorpresa, è
un’atleta molto umile e sempre disposta per prima ad
allenarsi: mi ha fatto molta tenerezza, sembra una giocatrice
alle prime armi. Paola Picerno, che proviene dalla B1, già la
conoscevo: l’ho visto spesso giocare. Ha ottime qualità e
sicuramente potrà darci una mano nei momenti di difficoltà”.
Il punto del tecnico arzanese prosegue con Ingrid Siscovich:
“Ingrid l’abbiamo incontrata l’anno scorso con il Matera
che ci ha battuto per ben due volte in campionato. Ora è
infortunata ma sarà pronta quando arriveranno le altre”.
Confermatissima anche la Iadarola, ex libero e grande “donna
spogliatoio”, fondamentale per il gruppo: “Marianna, dopo
l’esperienza dello scorso anno ci potrà davvero dare una
mano in ricezione e in difesa. Credo che lei e la Sacco si
giocheranno il posto in squadra”. Una citazione non può
mancare neanche per una delle migliori giocatrici dello scorso
anno: “Quaranta è stata una vera macchina da punto e
sicuramente potrebbe fare bene anche in A1”.
Poi Piscopo ci spiega che quest’anno ha deciso di avere a
disposizione almeno due giocatrici per ogni ruolo soprattutto
in difesa in modo da facilitare il compito sia delle
palleggiatrici che delle bande. Quale sarà il ruolo di Cella?
“Elisa è un punto di riferimento per questa squadra, l’ho
vista migliorata in nazionale sia fisicamente, infatti si è
allenata circa 6 ore al giorno, sia mentalmente soprattutto
perché si è messa in discussione: spero che rimanga in
nazionale il più possibile e sono fiero di lei e di quello
che è riuscita a fare”. Sembra a questo punto che per
completare l’organico all’Original manchi solo una
schiacciatrice di banda. Una giocatrice che, secondo le
esigenze di Piscopo, non sappia solo attaccare la palla alta
ma che sappia anche dare una mano in ricezione. Il presidente
Russiello sicuramente saprà assecondare al meglio le
richieste del suo allenatore.
Le prime partite saranno dure come pensa di affrontarle? “Le
affronteremo con molto entusiasmo, saremo determinati con la
consapevolezza che anche un solo punto sarà una vittoria.
Alla fine vince sempre la squadra più forte, chissà, forse,
per una volta potremmo essere noi. L’anno scorso abbiamo
iniziato bene giocando la prima partita contro le più brave,
potrebbe andare così anche quest’anno…”.
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