21/11/2004
Dal mensile di Novembre (articolo di Rosa Ciancio).
L’Original Marines ha dimostrato in questa prima fase del
Campionato di serie A2 femminile di essere una delle candidate
alla promozione nella massima serie. In sette giornate si è
portata a casa ben 15
punti vincendo contro la Pema Corplast Corridonia, la Lines Tra.
De. Co. Altamura, lo Zazzeri Figurella Firenze e infine
nell’ultima giornata con la squadra marchigiana del
Castelfidardo. Cedendo in casa solo con il Rebecchi Rivergaro,
che guida a punteggio pieno la classifica, e con il Datacontact
Matera. Mi sembra ancora ieri quando l’Original Marines fece
il suo esordio in campionato contro la temibilissima Pulcher
Lodi, squadra costruita per la promozione in A1 con giocatrici
del calibro di Maurizia Cacciatori e Antonella Bragaglia. Non
avremmo mai pensato che quella sarebbe stata una delle poche
partite che il Lodi avrebbe disputato, infatti il suo fallimento
e la conseguente eliminazione del Campionato ha provocato danni
a tutte le squadre con cui ha giocato trasformando la classifica
e inserendo una giornata di riposo. Già da quella partita ci
siamo potuti fare un’idea della forza della squadra di Antonio
Piscopo costituita da giocatrici di esperienza come Rita
Okrachkova schiacciatrice di grande caratura che oltre ad essere
un punto fermo in attacco riesce a dare un notevole contributo
anche in difesa. Altra schiacciatrice di grande spessore tecnico
è l’opposta Annamaria Quaranta che, ormai giunta al quinto
campionato di serie A2, sembra proprio essere pronta a fare il
salto di qualità ed andare in A1 infatti alla luce della
settima giornata di campionato è la miglior realizzatrice di
punti della sua squadra. Mentre Elena Drozina, capitano e
regista che ha giocato con la Foppapedretti Bergamo, squadra
sempre a vertice del Campionato di serie A1, ha un ottimo motivo
per vincere questo campionato: ritornare nella massima serie.
Altro elemento di spicco è la chiacciatrice Elisa Cella classe
'82 che vanta già ben 7 anni di esperienza in squadra di serie
A1 e A2 e che sicuramente continuerà a crescere e a regalarci
con la sua grinta tante emozione. Ma ci sembra che le due
centrali, l’americana Elisabeth Bachman e Adriana Marcekova
stiano davvero lasciando il segno su tutti i parquet su cui
hanno giocato con i loro muri e le loro palle veloci. Ma la
grandezza di una squadra è anche il saper ricevere e difendere
ed è qui che Marianna Iadarola compie la sua opera cercando di
servire nel modo migliore il suo capitano permettendole di poter
gestire al meglio il gioco. Non dimentichiamo Gabriella Vico,
chiacciatrice diciassettenne, la seconda palleggiatrice Maria
Tenza, Giusy Rolla, Veronica Grimaldi e Valentina Aprea che
contribuiscono alla crescita di questo gruppo, il tutto gestito
e curato da Antonio Piscopo che ha sempre creduto, come anche il
presidente Russiello, di riuscire a creare un gruppo competitivo
ad Arzano che riuscisse a risvegliare l’interesse anche del
pubblico. Infatti altro componente fondamentale e indispensabile
di questo team è proprio il pubblico che con il suo calore
sostiene e incita tutte le ragazze come una grande famiglia.
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