19/5/2005
(dall'inviata Rosa Ciancio) - Non si
poteva deludere un pubblico che fin dal primo
punto di questo campionato l’aveva sostenuto,
non si doveva rinunciare ad un sogno costruito
partita dopo partita, è con questo spirito che
le ragazze dell’Original Marines hanno
affrontato la Fornarina Civitanova Marche. E
così punto dopo punto anche chi nelle prime fasi
di questi play-off non era riuscita a dare il
massimo stasera ha trovato la forza di
combattere. Manca ancora qualcosa ma abbiamo
visto in alcune fasi di questo match la vecchia
Original, quella che quando decideva di vincere
nessuno poteva fermarla. Le ragazze di Antonio
Piscopo hanno dato il massimo sin dalla prima
schiacciata perché come si dice “ la miglior
difesa è l’attacco”, sapevano che se non
avessero subito aggredito le marchigiane non
avrebbero avuto alcuna possibilità di vincere.
Decisamente convincente l’avvio della prima
frazione di gioco dove le ragazze di capitan
Drozina conducono subito per 6-3. Con una
Quaranta che riesce a mettere a segno punti
importanti ma qualche distrazione di troppo
favorisce le marchigiane che prima recuperano lo
svantaggio e poi si giocano il set in parità
fino al 18-18. E’ l’Okrachkova a segnare il
primo punto del sorpasso definitivo mentre la
Cella in battuta studiava la ricezione
avversaria fino a mettere a segno con una
bellissima battuta corta il 23° punto. Dopo il
time out chiamato tempestivamente da Antonio
Piscopo preoccupato per il recupero delle
marchigiane, è la palleggiatrice Angrisani a
regalare con un errore in battuta il set-point
che la Okrachkova non si lascia scappare. Il
secondo è il set di Adriana Marchekova che sia
in attacco che in difesa mette una seria ipoteca
su questa frazione di gioco nonostante la
Fornarina cercasse di correre subito ai ripari
portandosi subito in vantaggio. Continua il
duello Bachman- Bragaglia a suon di muri. Con la
Cella in battuta l’Original Marines ottiene un
break di 4 punti e si porta sul 14-9 a questo
punto interviene anche Annamaria Quaranta che si
scatena in attacco. Il terzo set termina 25-20
con un bel muro sulla terribile Antonella
Bragaglia.La Fornarina Civitanova Marche parte
alla grande nel quarto parziale soprattutto con
gli attacchi della Shaposhnikov e nonostante il
tentativo di recupero delle arzanesi le
marchigiane hanno avuto la meglio per 25-16
riaprendo la partita. Nell’ultimo set capitan
Drozina e compagne partono subito all’attacco ma
le solite incertezze in ricezione permettono il
recupero, anche Elisa Cella cerca di raccogliere
le forze e contribuisce anche in attacco alla
conquista del match. Sul 12-7 la Fonarina chiama
il time-out ma è già inutile perché le arzanesi
riescono ad ottenere un vantaggio di 6 punti.
Qualche errore di troppo della palleggiatrice
avversaria Irene Angrisani ha contribuito a
scoraggiare ulteriormente le marchigiane che
hanno dovuto arrendersi davanti alla voglia di
vincere dell’Original Marines. Speriamo di
ritrovare nella prossima partita in casa
marchigiana la nostra Original Marines, quella
squadra che non è stata promossa in serie A1 per
soli 2 punti. |