Coach Giribaldi non accampa scuse: "Abbiamo
giocato davvero troppo male"
ORIGINAL MARINES ARZANO-M I CASTELLANA GROTTE BA 1-3
(26-28, 25-16, 19-25, 19-25)
ORIGINAL MARINES ARZANO: IADAROLA (L), FANELLA 7,
PALAZZINI 4, PINESE 3, CIOTOLI, ROANI 10, TENEVA 11,
KIRSIA, ROMANO' 11, NAGY 28. All. GIRIBALDI
Battute vincenti 4 – sbagliate 10. Muri punto 6
M I CASTELLANA GROTTE BA: RENZI 1, ELISANGELA 7,
DALIA 6, GABRIELLA NE, ENRICA, SOKOLOVA 20,
EKATERINA NE, ZANOTTI 9, SANSONNA (L), GENANGELI 3,
ANA PAULA 4, TIROZZI 8, all. RADOGNA
Battute vincenti 3– sbagliate 4. Muri punto 6
Arbitri: MARCO TURTU' E ANDREA BELLINI
(L'inviata ROSA CIANCIO) - Brutta
sconfitta per l'Original Marines Arzano che sbaglia
troppo nei momenti decisivi facilitando la vittoria
delle baresi. Un'Original Marines praticamente priva
di Rady Teneva e di Maura
Palazzini (nella foto) completamente messa
ko dall'arbitraggio poco lucido che ha permesso al
Castellana Grotte di aggiudicarsi ai vantaggi il
primo set. Un'invasione inesistente che non ha
permesso alla centrale arzanese di proseguire la
gara con tranquillità. Il muro era praticamente
assente, la squadra guidata da coach Radogna poteva
schiacciare e fare punto con tranquillità. Sokolova,
Zanotti, Genangeli, Tirozzi, Ana Paula prima e
Elisangela dopo, hanno praticamente imperversato in
tutte le direzioni aiutate anche dagli errori delle
arzanesi che puntualmente sbagliavano la palla che
avrebbe potuto garantirgli il recupero. Soltanto le
schiacciate di Maria Pia Romanò e di Emanuela Roani
hanno dato qualche barlume di speranza,
immediatamente vanificate dagli errori di un'assente
Teneva e una Nagy poco continua. Tutto è cominciato
nel primo set quando, dopo un avvio abbastanza
combattuto le partenopee hanno mantenuto un
vantaggio di due punti, grazie ai colpi di Rady
Teneva e alla poca lucidità di Vania Sokolova. Ogni
volta però che l'Original aveva la possibilità di
prendere il volo arrivava l'errore. Infatti sul
finale del set nonostante capitan Pinese e compagne
si fossero portate in vantaggio sul 20-17, le baresi
di coach Radogna si portano sul 23-23. L'errore in
battuta di Maria Pia Romanò sul primo set-point ha
contribuito alla conclusione del set a favore del
Castellana Grotte che dopo aver combattuto punto a
punto si è chiuso sul 28-26 grazie ad un errore
arbitrale, un'invasione di Maura Palazzini che la
rete proprio non l'aveva toccata. Ed è purtroppo a
questo punto che il nervosismo ha preso il
sopravvento, infatti da quel momento si leggeva
nitidamente negli occhi della centrale arzanese una
rabbia che certo non ha favorito le sue compagne e
il suo gioco. Nel secondo parziale a dettar legge
sono le ragazze di coach Giribaldi che subito si
portano sul 10-5 costringendo il Castellana al
time-out. Così una Nagy e una Romanò incontenibili
seguite da Manuela Roani chiudono subito 25-16
riaprendo il match. Nella terza frazione di gioco l'Arzano
parte subito in svantaggio di 4 punti (1-5). Le
napoletane praticamente non riescono a sfruttare le
occasioni per rientrare in partita, come sul 12-14 e
soprattutto sul 16-18 dove non mettendo a segno il
17esimo punto e lasciando alla Zanotti la
conclusione, il parziale ormai era compromesso.
Anche il quarto set così come il terzo si è concluso
a favore delle baresi con il punteggio di 25-19. L'Arzano
pur partendo in vantaggio per 10-6 è riuscita a
complicarsi la vita, complice la pessima prestazione
della bulgara Teneva e dal muro assente in special
modo della Palazzini che, nonostante i continui
incitamenti di coach Giribaldi che la esortavano a
pensare esclusivamente a giocare, non è mai entrata
in partita. Un'ennesima palla punto di Beatrice
Zanotti segna 11-11 e l'inizio della rimonta per il
Castellana, Fanella è chamata anche in questo set a
sostituire la Teneva ben comportandosi direi, ma
orami Sokolova e compagne cominciavano già ad
assaporare il gusto della vittoria. L'Arzano perde
così la sua prima partita in campionato, ma coach
Giribaldi, seppur scuro in volto
per la cocente battuta d’arresto, non si abbatte: “Abbiamo
perso meritatamente perché abbiamo giocato davvero
troppo male – dichiara l’allenatore arzanese ai
nostri microfoni. Purtroppo in un campionato lungo
ed equilibrato come questo una giornata storta può
capitare, ma sono sicuro che ci riprenderemo. Sono
rammaricato perché dopo il clamoroso errore
dell’arbitro nel primo set le ragazze si sono
innervosite e non si sono più riprese. Ora,
guardiamo avanti e non pensiamo più a questa
sconfitta…”.