• PALLAVOLO - L'ORIGINAL MARINES ARZANO REGALA TRE PUNTI AL CASTELLANA GROTTE •

10/12/2006

Coach Giribaldi non accampa scuse: "Abbiamo giocato davvero troppo male"

ORIGINAL MARINES ARZANO-M I CASTELLANA GROTTE BA 1-3
(26-28, 25-16, 19-25, 19-25)

ORIGINAL MARINES ARZANO: IADAROLA (L), FANELLA 7, PALAZZINI 4, PINESE 3, CIOTOLI, ROANI 10, TENEVA 11, KIRSIA, ROMANO' 11, NAGY 28. All. GIRIBALDI
Battute vincenti 4 – sbagliate 10. Muri punto 6

M I CASTELLANA GROTTE BA: RENZI 1, ELISANGELA 7, DALIA 6, GABRIELLA NE, ENRICA, SOKOLOVA 20, EKATERINA NE, ZANOTTI 9, SANSONNA (L), GENANGELI 3, ANA PAULA 4, TIROZZI 8, all. RADOGNA
Battute vincenti 3– sbagliate 4. Muri punto 6
Arbitri: MARCO TURTU' E ANDREA BELLINI

(L'inviata ROSA CIANCIO) - Brutta sconfitta per l'Original Marines Arzano che sbaglia troppo nei momenti decisivi facilitando la vittoria delle baresi. Un'Original Marines praticamente priva di Rady Teneva e di Maura Palazzini (nella foto) completamente messa ko dall'arbitraggio poco lucido che ha permesso al Castellana Grotte di aggiudicarsi ai vantaggi il primo set. Un'invasione inesistente che non ha permesso alla centrale arzanese di proseguire la gara con tranquillità. Il muro era praticamente assente, la squadra guidata da coach Radogna poteva schiacciare e fare punto con tranquillità. Sokolova, Zanotti, Genangeli, Tirozzi, Ana Paula prima e Elisangela dopo, hanno praticamente imperversato in tutte le direzioni aiutate anche dagli errori delle arzanesi che puntualmente sbagliavano la palla che avrebbe potuto garantirgli il recupero. Soltanto le schiacciate di Maria Pia Romanò e di Emanuela Roani hanno dato qualche barlume di speranza, immediatamente vanificate dagli errori di un'assente Teneva e una Nagy poco continua. Tutto è cominciato nel primo set quando, dopo un avvio abbastanza combattuto le partenopee hanno mantenuto un vantaggio di due punti, grazie ai colpi di Rady Teneva e alla poca lucidità di Vania Sokolova. Ogni volta però che l'Original aveva la possibilità di prendere il volo arrivava l'errore. Infatti sul finale del set nonostante capitan Pinese e compagne si fossero portate in vantaggio sul 20-17, le baresi di coach Radogna si portano sul 23-23. L'errore in battuta di Maria Pia Romanò sul primo set-point ha contribuito alla conclusione del set a favore del Castellana Grotte che dopo aver combattuto punto a punto si è chiuso sul 28-26 grazie ad un errore arbitrale, un'invasione di Maura Palazzini che la rete proprio non l'aveva toccata. Ed è purtroppo a questo punto che il nervosismo ha preso il sopravvento, infatti da quel momento si leggeva nitidamente negli occhi della centrale arzanese una rabbia che certo non ha favorito le sue compagne e il suo gioco. Nel secondo parziale a dettar legge sono le ragazze di coach Giribaldi che subito si portano sul 10-5 costringendo il Castellana al time-out. Così una Nagy e una Romanò incontenibili seguite da Manuela Roani chiudono subito 25-16 riaprendo il match. Nella terza frazione di gioco l'Arzano parte subito in svantaggio di 4 punti (1-5). Le napoletane praticamente non riescono a sfruttare le occasioni per rientrare in partita, come sul 12-14 e soprattutto sul 16-18 dove non mettendo a segno il 17esimo punto e lasciando alla Zanotti la conclusione, il parziale ormai era compromesso. Anche il quarto set così come il terzo si è concluso a favore delle baresi con il punteggio di 25-19. L'Arzano pur partendo in vantaggio per 10-6 è riuscita a complicarsi la vita, complice la pessima prestazione della bulgara Teneva e dal muro assente in special modo della Palazzini che, nonostante i continui incitamenti di coach Giribaldi che la esortavano a pensare esclusivamente a giocare, non è mai entrata in partita. Un'ennesima palla punto di Beatrice Zanotti segna 11-11 e l'inizio della rimonta per il Castellana, Fanella è chamata anche in questo set a sostituire la Teneva ben comportandosi direi, ma orami Sokolova e compagne cominciavano già ad assaporare il gusto della vittoria. L'Arzano perde così la sua prima partita in campionato, ma coach Giribaldi, seppur scuro in volto per la cocente battuta d’arresto, non si abbatte: “Abbiamo perso meritatamente perché abbiamo giocato davvero troppo male – dichiara l’allenatore arzanese ai nostri microfoni. Purtroppo in un campionato lungo ed equilibrato come questo una giornata storta può capitare, ma sono sicuro che ci riprenderemo. Sono rammaricato perché dopo il clamoroso errore dell’arbitro nel primo set le ragazze si sono innervosite e non si sono più riprese. Ora, guardiamo avanti e non pensiamo più a questa sconfitta…”.

 

 

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