19/10/2005
(dal
mensile di ottobre, Rosa Ciancio / foto
di Felice De Martino) - La scorsa stagione è
stata piena di emozioni e di vittorie per l’Original
Marines e per tutta la città di Arzano. E ora
si raccolgono i frutti, a Siena nell’ambito
della presentazione della Lega Pallavolo del 61°
campionato italiano femminile Serie A, coach
Antonio Piscopo ha ricevuto il premio “Luigi
Razzoli” come miglior allenatore di serie A2,
mentre la città di Arzano il premio “Pietro
Florio” per il pubblico più corretto.
La nuova Original Marines Arzano è stata
presentata ufficialmente dal presidente Enzo
Russiello alla conferenza stampa indetta presso
l’hotel Oriente di Napoli, presenti tutte le
atlete bianco-blu con i rispettivi numeri di
maglia: 2 Annamaria Quaranta, 3 Marianna
Iadarola, 4 Liesbeth Mouha, 5 Paola Picerno, 6
Ingrid Siscovich, 7 Maurizia Cacciatori, 8
Aleksandra Rankovic, 10 Beatrice Sacco, 12 Nancy
Metcalf, 13 Elisha Thomas, 14 Elisa Cella. Ad
allenare non poteva che esserci Antonio Piscopo.
Molti sono stati i temi discussi, si è passati
dallo sport al concetto di impresa,
dall’orgoglio napoletano alla solidarietà.
Coach Antonio Piscopo ha voluto ringraziare
tutte le atlete che l’anno scorso gli hanno
permesso di realizzare un sogno e la società
che ha creduto e crede in lui anche
quest’anno. Mentre ben diverso è stato
l’intervento del Presidente Russiello che
cerca la collaborazione delle aziende campane
per crescere e permettere alla sua Original
Marines di raggiungere la salvezza. Un pensiero
lo rivolge anche al ”Timoniere”, coach
Piscopo il cui premio è semplicemente la
conseguenza del suo duro lavoro. Sarà un
campionato difficile per l’Original Marines
Arzano che non avrà vita facile fin dalle prime
gare, ma una cosa è sicura anche quest’anno
sarà il gruppo l’arma vincente della squadra
come ci conferma il suo allenatore: “Piano
piano i frutti degli allenamenti si vedranno,
stiamo provando il cambio palla ed il sistema
muro difesa. Sicuramente con un nuovo organico e
nuovi schemi sarà dura e il tempo stringe, vorrà
dire che dovremo rischiare moltissimo sia in
battuta che in attacco in modo da compensare la
poca compattezza della squadra. Manca ancora
l’intesa che la Cacciatori deve trovare subito
con le sue compagne, ognuna ha caratteristiche e
tempi differenti, ma Maurizia presto riuscirà a
interagire al meglio con la squadra. Conto su di
lei e sulla sua grande esperienza. Per adesso
l’unico suggerimento che posso dare alle mie
ragazze è di affrontare le prossime partite
lottando su tutti i palloni con determinazione e
grinta. Se facciamo questo possiamo pensare di
strappare qualche punto alle nostre avversarie.
Il problema fondamentale è quello di non
riuscire ad ottenere velocemente il cambio palla
ma curando i particolari e lavorando duro
ritorneremo ad essere grandi”.
A questo punto ci sembrava doveroso chiedergli
se pensa che manchi ancora qualcosa alla sua
squadra e Antonio si aspetta dalla società un
ultimo sforzo: “Manca ancora un gioiello che
spero mi venga regalato presto perché così
siamo una squadra che deve lottare per non
retrocedere”. L’atleta invocata da Piscopo e
che manca obiettivamente al mosaico arzanese è
un attaccante di posto quattro che il Presidente
Russiello ha promesso arriverà al più presto.
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