30/4/2005
(dall'inviata Rosa Ciancio) - Al termine del match di gara 1 delle semifinali del campionato di A2 femminile giocato nel palazzetto di Barra per l'indisponibilità del PalaCasoria, raggiungiamo il coach napoletano Antonio Piscopo. Prima una stretta di mano, i complimenti e poi l’intervista di rito. Oggi, non è stato il solito Original Marines Arzano, soprattutto nel primo set e all’inizio del secondo, si è patito troppo contro l’Altamura: “C’era troppa tensione tra le mie ragazze -rivela coach Antonio Piscopo-. Il problema è che quando si giocano queste gare purtroppo l’emozione è sempre presente, poi, fortunatamente, dopo il primo set ce ne siamo liberati e quindi è andata bene”.
L’Original mercoledì si recherà in Puglia per chiudere il conto ed accedere alla finalissima che varrà la promozione in A1. Coach Piscopo però avverte la squadra: “La seconda gara sarà più difficile perché andiamo a giocare a casa loro. Non abbiamo fatto ancora niente, dobbiamo aggiungere un altro tassello per arrivare alla finale. Dobbiamo andare ad Altamura convinti che siamo 0-0 e giocarci la partita con tranquillità”.
Nervosismo, oltre che tensione, si è avvertito soprattutto nella Marcekova oggi non ai suoi standard abituali: “Marcekova era nervosa così come anche la Quaranta e la Cella. Infatti, durante la gara sono stato costretto a chiamare un time-out per dire alle tre di stare tranquille e giocare per la squadra. Questo mi dispiace perché sono ragazze abbastanza esperte, però poi da quell’arrabbiatura in poi c’è stata la reazione e si sono riprese ed hanno fatto abbastanza bene”.
Archiviata trionfalmente gara 1 , ora ci si prepara per affrontare gara 2. Piscopo ha già in mente il programma: “Lunedì e martedì saranno giorni di allenamenti, poi mercoledì andremo a giocare ad Altamura. Lunedì farò effettuare una sgambatura alle ragazze per eliminare le tossine che abbiamo accumulato oggi, poi da martedì cercheremo di lavorare per eliminare gli errori che abbiamo commesso oggi e rinforzare i nostri punti di forza”.
In bocca al lupo a coach Antonio Piscopo e alle sue ragazze terribili, questa squadra ha dimostrato di meritare la A1 ed i tifosi napoletani del volley non aspettano altro che far esplodere il loro entusiasmo per la grande festa promozione.