(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) - E' il
giorno dell'esordio del campione più atteso, il
napoletano, vincitore della scorsa edizione della
MSC Crociere Tennis Napoli Cup, Potita Starace. Ma
cominciano anche le gare degli ottiva di finale con
il marocchino El Aynaoui che regala spettacolo e
batte il ceco Kubot, giustiziere di Peya al primo
turno. Il 35enne marocchino ha regalato grandi
giocate, sopperendo con la sua grande classe alla
freschezza e potenza di Kubot, realizzando il break
decisivo del primo set proprio al decimo gioco, e
vincendo anche il secondo set per 6-3. Nel primo
match sul "Centrale", il francese Montcuor ferma la
corsa dello spagnolo Ventura, proveniente dalle
qualificazioni, col punteggio di 7-5 6-3. Altro
qualificato che si ferma agli ottavi è lo spagnolo
Gimeno Traver, battuto dal connazionale Hernandez,
che, dopo aver sudato sette camicie con Stoppini, ne
suda altre sette vincendo in tre set col punteggio
di 6-1 4-6 6-4.
Il numero 1. Ernest Gulbis batte l'iberico
Granollers Puyol, che si è battuto bene, cedendo il
primo set al tie-break in un set nel quale nessuno
ha rubato il servizio all'avversario. Nel secondo il
lettone subisce il break immediato dell'avverario,
ma rimonta, vince 6-3 grazie al suo grande talento,
e vola ai quarti.
Si arriva all'atteso match tra Starace ed il ceco
Vanek. Potito comincia male, Vanek va 2-0, ma il
controbreak è immediato. A parti invertite la storia
si ripete con Starace che mette il break al settimo
gioco e il ceco che replica immediatamente. Il match
è combattutissimo, Starace riesce a spuntarla al
tie-break vincendolo 7-0. Nel secondo set Vanek
sembra stanco e meno lucido, il campione uscente
vola subito 4-1. Il ceco prova a resistere, Starace
annulla un break point, poi è Vanek ad annullare due
match point al tennista di Cervinara e gli strappa
il servizio. Ma Starace trova il break decisivo al
decimo gioco, nell'esultanza dei numerosissimi
appassionati presenti. Starace arriva ai quarti
battendo Vanek 7-6 6-4.
Nell'ultimo match della giornata, il n.2 del
tabellone, Alessio Di Mauro, sfida il tedesco Berrer,
in vantaggio nei suoi confronti negli scontri
diretti. Nel primo set, Berrer trova il break al
settimo gioco, Di Mauro riesce ad impattare sul 5-5,
ma il grintoso e potente teutonico strappa ancora il
servizio al finalista della scorsa edizione, non
riuscendo, però, a chiudere il set con il servizio,
perchè Di Mauro lo brecca e rimanda ogni discorso al
tie-break, che premia proprio l'azzurro per 7-5. Il
secondo set è una vera e propria battaglia, punto
dopo punto. Berrer scappa ancora sul 4-1, Alessio Di
Mauro, vende cara la pelle e rimonta. Poi i due si
strappano ripetutamente il servizio a vicenda, fino
al decisivo tie-break. Sul 2-1 per Di Mauro, Berrer
chiede l'intervento del fisioterapista, prima di
cedere 7-4 all'azzurro dopo quasi tre ore di gioco.
Domani si completano gli ottavi di finale con gli
altri 4 singolari. Da segnalare il derby italiano
tra Fognini e Luzzi, cui seguirà la partita di
Potito Starace contro il francese Montcourt.