CATANIA - NAPOLI 1-0

 

 

Un Napoli deludente e poco reattivo lascia meritamente i tre punti al “Massimino” di Catania. Simoni mette male la squadra in campo nel primo tempo permettendo agli etnei di dominare a centrocampo. La situazione muta leggermente nella ripresa con qualche sostituzione ma in ogni caso la squadra si mostra abulica e incapace di produrre occasioni da goal vera. La chiosa finale va fatta sul Sig. Michele Cruciani di Pesaro, si vede che certi discorsi di Gaucci hanno avuto effetto, difatti l’arbitro pesarese non solo ha negato un rigore netto per un fallo di mano (pallone preso a pugni) di Fusco nella propria aerea di rigore, non solo a metà ripresa ha sorvolato per una trattenuta ai danni di Vieri in aerea di rigore ma con grande stupore di tutti e in primis di Simoni, ha concesso solo due minuti di recupero nonostante le ben 5 sostituzioni effettuate. A prescindere di ciò, il Napoli oggi non meritava altro risultato che la sconfitta. 

La cronaca: 

Le occasioni da rete nel primo tempo sono tutte per gli etnei. La prima al 5’ Oliveira se ne va da solo per venti metri poi spara dal limite un tiro che finisce alto sulla traversa. Al 21’ la migliore occasione, se ne va benissimo sulla sinistra Firmani che mette al centro un cross teso su cui si catapulta di testa Sedivec ma il tiro del ceco fortunatamente per il Napoli la palla finisce alta. Alla mezz’’ora insidiosa punizione di Fini dal limite, che viene comunque controllata da Manitta, i catanesi sono ancora pericolosi dieci minuti dopo con un diagonale di Del Vecchio che lambisce il palo alla destra di Manitta, l’ultima occasione è allo scadere con Oliveira che da cinque metri gira di testa alto sulla traversa. Nella ripresa parte forte il Catania, gia al 46’ Manitta deve uscire a valanga sul Del Vecchio lanciato a rete. Poi è il Napoli in due minuti al 49 e al 50’ ad andare vicino alla rete, prima con una zuccata di Zanini e poi con un tiro dal limite di Montesanto. La legge del calcio non perdona, al goal mancato dal Napoli segue un minuto dopo il goal di Oliveira che in aerea disorienta con delle finte il confuso Bonomi e trafigge l’incolpevole Manitta. Il Napoli per dieci minuti va completamente nel pallone, il Catania rischia di raddoppiare al 53’ e al 55’ con il boemo Sedivlec che impegna Manitta in interventi difficili, ancora il Catania al 69’ che con Oliveira appena entrato in aerea impegna Manitta in un intervento di pugni che ha del miracoloso. Il Napoli si sveglia solo negli ultimi 15 minuti, l’occasione più ghiotta la ha Vieri che su assist di Zanini non riesce a dar forza al pallone con la punta del piede, ancora il Napoli all’87 cross teso di Portanova  ma Olive a 2 metri da Squizzi cincischia clamorosamente sprecando un’occasione d’oro. Nel finale arrembaggio sfortunato del Napoli,che al 91’ tira prima con Pasino e poi con Vieri da dentro l’arietta piccola catanese ma in qualche modo Squizzi e compagni sventano i tiri degli azzurri.  

Catania (4-3-3) Squizzi, Di Liso, Stendardo, Terra, Fusco, Greco, Del Vecchio, Firmani, Oliveira, Sedivec, Fini.    

Napoli(4-3-3) Manitta, Portanova, Tosto, Bonomi, Zamboni, Marcolin(dal 56’ Pasino), Montezine(dal 46’ Montesanto), Olive, Zanini, Vieri, Floro Flores(dal 70’ Sesa). 

Arbitro: Cruciani di Pesaro 

Ammoniti: Fusco, Di Liso, Olive. 

Marcatori: Oliveira al 51’

 

Pagelle: 

Manitta 6.5 salva il Napoli dal raddoppio con interventi prodigiosi su Sedivec e su Oliveira.

Portanova 6,5 uno dei migliori  degli azzurri, chiude bene in difesa e si propone davvero  in modo positivo in avanti.

Tosto 5 non ci è piaciuto, Del Vecchio lo ha completamente risucchiato sulla sua fascia di competenza.

Zamboni5.5 non sempre riesce a tenere il boemo Sedivec, gli sfugge non di rado

Bonomi 5 Oliveira lo fa impazzire, sul goal è colpevole di distrarsi sulla finta all’interno fatta dal belga.

Marcolin 5,5 si piazza davanti alla difesa ma non riesce ad impostare trame apprezzabili.

Montezine 4,5 non ci mette mordente e non ritorna a dare una mano ai difensori

Olive 5 combatte ma fa molta confusione soprattutto negli inserimenti offensivi.

Zanini 6 parte bene, gioca molti palloni, viene incontro ai compagni, serve un assist ottimo a Vieri.

Vieri 5,5 si da molto da fare, sbaglia un goal da pochi metri, tuttavia non è molto assistito dai compagni.

Floro Flores 4 un fantasma, chi lo ha visto? Giustamente sostituito

Montesanto 6 gioca una partita grintosa e ha il merito di provarci con tiri da fuori aerea.

Pasino 6  da più incisività con le sue giocate all’attacco azzurro.

Sesa n.v

 

Simoni 5 il tecnico gioca una partita all’attacco ma la squadra si mostra sbilanciata e troppo lunga, cambia in corsa ma i risultati non sono apprezzabili, deve dare ancora i giusti equilibri alla squadra.

 

Cruciani 3 si fa condizionare dagli strali Gaucciani, non arbitra tranquillo e si mostra orbo su episodi determinanti a sfavore del Napoli.    

 

 Luigi Giordano                                        14/12/2003 

 

 

 

 

 

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