COMO-NAPOLI 0-2

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Il Napoli torna alla vittoria esterna dopo tre mesi contro una delle squadre rivelazione della serie B, ed ottiene tre punti fondamentali per il morale e per la speranza.

Allo stadio Sinigaglia di Como, De Canio lascia in panchina Montezine forse anche a causa del terreno ghiacciato, fin troppo insidioso per il brasiliano, tornano esterni di difesa Villa e Bocchetti.

Il Napoli parte come meglio non potrebbe, al 6’ p.t. Magoni scambia al limite dell’area avversaria con Stellone e scatena una delle sue famose sventole da lontano che batte Brunner, il portiere lariano si riscatta al 13’ p.t. quando para su Rastelli che si era involato verso la porta dopo aver rubato un buon pallone.

Il Napoli gioca in maniera compatta e concentrata cercando velocità e ripartenze, ma alla metà del primo tempo il Como comincia a svegliarsi ed imprime il suo gioco alla partita, è Magoni al 25’ p.t. a dover salvare sulla linea di porta, poi un tentativo a lato di Jankulovski e tre occasioni per Taldo neutralizzate da Mancini chiudono il primo tempo.

Nella ripresa nel Como si vede anche il neoacquisto Nippo Nappi, la squadra di casa compie ampi sforzi buttandosi all’attacco, ed è ancora Mancini a superarsi uscendo su Oliveira che puntava diritto verso la porta dopo aver saltato Luppi.

Ma è ancora la legge del sesto minuto a favorire gli ospiti, in contropiede Jankulovski serve Stellone che si inserisce centralmente e batte Brunner.

Vidigal è vera diga a centrocampo ma il Como prende definitivamente in mano la gara dominando a centrocampo in particolar modo con Allegretti, ma, anche grazie ad un sapiente uso della tattica del fuorigioco, Mancini non corre grandi rischi.

Nel finale un tiro di Montezine, dentro per Rastelli dopo il secondo gol, sfiora il terzo gol, ma ottiene solo un calcio d’angolo.

Il team di De Canio strappa la vittoria con i denti, ancora senza convincere sul piano del gioco, ma strabiliando sul piano agonistico e sull’impegno.

 

Como (4-4-2): Brunner, Gregori, Bega, Brevi, Music, Zanini (8' st Nappi), Corrent (8' st Allegretti), Dundjerski, Pedone, Oliveira, Taldo. (1 Spinelli, 11 Colacone, 13 Del Chiaro, 17 Femiano, 22 Ardito) Allenatore: Dominissini.
Napoli (4-4-2): Mancini, Villa, Bonomi, Luppi (18' st Caruso), Bocchetti, Baccin (8' st Bigica), Magoni, Vidigal, Jankulovski, Rastelli (18' st Montezine), Stellone. (33 Roccati, 18 Floro, 21 Troise, 99 Sesa). Allenatore: De Canio.
Arbitro: Collina di Viareggio.
Reti: nel pt 7' Magoni; nel st 8' Stellone.
Angoli: 10-2 per il Como.
Recupero: 1' e 5'.
Ammonito: Baccin per gioco falloso.
Spettatori: 8.500.

 

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

 

Mancini 7

Villa 6

Bonomi 6,5

Luppi 5,5 – Caruso 6

Bocchetti 5,5

Baccin 5 – Bigica 5

Vidigal 6,5

Magoni 7

Jankulovski 6,5

Rastelli 5,5 – Montezine 6

Stellone 6,5

 

Raimondo Miraglia

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