Un
utile pareggio tra Stati Uniti e Corea consente
alle due squadre di restare alla testa del girone. La squadra coreana cerca
subito di imporre la supremazia territoriale ma un gol in contropiede degli
americani costringe la costringe a inseguire per tutta la partita. Solo a
dieci minuti dalla fine (nel primo tempo Lee Eul-yong aveva fallito un
rigore) arriva il meritato pareggio grazie a Ahn.
Il Belgio
non riesce a superare la Tunisia, in una partita equilibrata ma
priva di grosse emozioni. Il vantaggio di Wilmots con un gol sotto porta al
13' p.t., viene vanificato
dopo 4 minuti da una punizione del genoano Bouzaiene. E' un pareggio che non
serve molto a nessuna delle due compagini, ed in particolar modo mortifica
un Belgio partito con ben altre speranze e che ora si giocherà tutto contro
una Russia agguerrita.
La Polonia
peggiore degli ultimi 20 anni saluta il mondiale contro un Portogallo
neanche troppo in buona salute, perdendo per 4-0. Il CT Oliveira
sacrifica Beto, tra i migliori contro gli USA, e Rui Costa per dare più
peso in difesa, i due entreranno però nella ripresa ed il fantasista del
Milan andrà anche in gol. Alla Polonia viene anche annullato un gol
dall'arbitro scozzese Dallas per un presunto fallo su Vitor Baìa sul
risultato di 1-0, ma il Portogallo, anche correndo poco, legittima la
vittoria grazie a Pauleta autore di una tripletta, ancora male Conceicao,
mentre la difesa non è troppo impegnata. Ora il Portogallo può ancora
sperare nella qualificazione, basterà battere la Corea.