MESSINA-NAPOLI 1-1

 

 

Un Napoli grintoso e nulla più, esce indenne dal Celeste di Messina con un prezioso punto che però, visto l’andamento della gara potevano essere tranquillamente tre.

Tatticamente il centrocampo a cinque ha aiutato la difesa che ha potuto usufruire di un filtro migliore, tuttavia rimane inalterato il problema del centrocampo poco dinamico, che non aiuta le punte azzurre nella costruzione delle verticalizzazioni offensive.

E’ vero che il Napoli può lamentarsi di un rigore dubbio subito a tre minuti dalla fine ma è anche vero che è deplorevole il gol mancato da Savoldi solo davanti a Storari alla mezz’ora della ripresa, così come è censurabile il comportamento del ex reggino che si è macchiato di un gesto insulso. Quando una squadra non ha la capacità di chiudere il match  come avrebbe potuto fare Savoldi, il calcio spesso ti punisce e ti condanna, da qui il pareggio dei giallorossi seppur poco meritato.

Il Napoli gioca un discreto primo tempo in cui la difesa con tre centrali voluta da Agostinelli regge bene agli attacchi dei giocatori peloritani. Da segnalare solo al 22’ un tiro sbilenco di Ametrano sulla traversa e un bel tiro di Zaniolo su cross di Sullo al 33’ che trova Manitta pronto alla deviazione in angolo. Proprio sul finire della prima frazione di gioco il Napoli si rende pericoloso due volte con Zanini. La prima volta su assist di Vidigal, Zanini viene a trovarsi dinanzi al portiere ma è anticipato da un difensore messinese proprio in fase di sparo, un minuto dopo, su bel cross di Sogliano, Zanini scaglia un destro da circa 20 metri ma la palla si stampa sul palo della porta di Storari oramai battuto. In pieno recupero su calcio d’angolo di Zanini è Vidigal a colpire di testa ma non impensierisce Storari che blocca il pallone con presa sicura.

Nella ripresa il Messina conferma la sua pochezza tecnica  e il Napoli si fa più pericoloso con delle belle incursioni di Tosto sull’out sinistro, che però non vengono ben sfruttate dagli attaccanti azzurri. La rete degli azzurri arriva al 68’ con una bella punizione tirata da Zamboni che si infila sotto l’incrocio del portiere Strorari. Il Messina si sbilancia in cerca del pareggio e lascia il fianco al contropiede azzurro, purtroppo Savoldi solo davanti al portiere spreca clamorosamente la palla del due a zero. I giallorossi replicano solo con un tiro dal limite di Coppola che si spegne non lontano dal montante destro della porta difesa da Manitta. All’ 88 vi è poi il fattaccio, il rigore fischiato da Palanca per un presunto fallo di Zamboni su Zaniolo che si lascia cadere nell’area di rigore in modo abbastanza goffo; Sullo dal dischetto spiazza Manitta e mette al parola fine alla partita. Al 90’ infine il gestaccio di Savoldi che forse nervoso per il gol mancato, si lascia andare e sferra una gomitata senza motivo al difensore giallorosso Aronica.

 

LA PAGELLA:

 

Manitta 6,5: Questa volta è sembrato più sicuro del solito, gli avrà fatto bene l'aria di casa.

 

Sogliano 6: Decente, non commette errori finchè è in campo. (47'st Zamboni 6,5: sicuro in difesa con la ciliegina del gran gol. E' un giocatore certamente in ripresa).

 

Bonomi 6,5: La solita grinta e la solita sicurezza lì dietro.

 

Portanova 6,5: Nel suo ruolo, centrale, scopriamo il vero Portanova che a Messina ancora rimpiangono. Perfetto.

 

Bernini 6: Gara senza infamia e senza lode. Cura bene soprattutto la fase di copertura della sua zona di competenza, la destra. 

 

Vidigal 6: Non è stato il miglior Vidigal, però il suo contributo lo da' sempre. 

 

Olive 6: Finalmente una prestazione convincente nel suo ruolo preferito. cattura molti palloni e fa ripartire l'azione con diligenza.

 

 Marcolin 5,5: Fuori forma. La sua assenza e il venir meno delle sue geometrie ha reso la manovra poco fluida (27'st Montervino 6: Disciplina tattica e tanto temperamento al servizio della squadra),

 

Tosto 6,5: Il migliore dei suoi per spirito propositivo e inserimenti offensivi sull'out di sinistra spesso devastanti per la difesa del Messina.

 

Zanini 6: Grande qualità ma spesso in attacco è sembrato predicare nel deserto.  (37' st Montesanto s.v.),

 

Savoldi 4: Se avesse messo a segno quella comodissima palla gol ora staremmo commentando un prezioso successo esterno per la sua squadra. Nel finale poi macchia ancor di più la sua serataccia con una espulsione imperrdonabile. 

 

Agostinelli 5,5: Bene e male. Bene la sua elasticità tattica che lo porta a comprendere che la difesa a tre è l'unica possibile date le caratteristiche degli attuali difensori azzurri. Male perchè quell'avvicendamento Zanini-Montesanto proprio non l'abbiamo compreso. 

 

 

MESSINA: Storari 5,5, Fusco 6,5, Rezaei 5,5 (1'st Guzman 5), Aronica 6, Parisi 6, La Vecchia 5 (50' Gentile 6), Coppola 6 (48' Russo s.v.), Campolo 6, Ametrano 6, Sullo 6, Zaniolo 5,5. All.: Patania 5,5.
NAPOLI: Manitta 6,5, Sogliano 6 (47'st Zamboni 6,5), Bonomi 6,5, Portanova 6,5, Bernini 6, Vidigal 6, Olive 6, Marcolin 5,5 (27'st Montervino 6), Tosto 6,5, Zanini 6 (37' st Montesanto s.v.), Savoldi 4. All.: Agostinelli 5,5.
MARCATORI: 22'st Zamboni, 42'st rig. Sullo
AMMONITI: Sogliano (N), Bernini (N), Marcolin (N), Coppola (M), Campolo (M), Gentile (M)
ESPULSI: Savoldi 43'st
ARBITRO: Palanca (Roma). Assistenti: Saglietti-Carretta.


Luigi Giordano                                            11/9/2003

 

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