NAPOLI-COSENZA 1 - 2

 

Oscena prestazione del Napoli, che al cospetto di un illuso pubblico amico, perde partita, credibilità ed onore. Si può anche perdere, ma la squadra di Colomba ha dato l'impressione di essere una compagine vuota, senza carattere, senza idee. Squadra debole, società debole: e la riprova si è avuta in seguito all'ennesima direzione sciagurata di un direttore di gara, tale sign. De Marco, che ha regalato letteralmente il secondo gol al Cosenza, facendo ribattere a Casale due volte una punizione (quella del secondo gol) che già in origine appariva inesistente. Palloni lunghi alla "spera in Dio", questo l'unico tema di gioco proposto dall'abulica compagine di Colomba, che in avvio presentava un inedito schema, il 4-2-3-1, per consentire a Montezine di agire centrale dietro il pivot alto Stellone. L'esperimento, che in avvio poteva apparire pure valido, è comunque fallito miseramente per l'incapacità dei centrocampisti partenopei di creare gioco e supportare l'azione offensiva. Il Napoli non riesce dunque a sfatare il tabù del S. Paolo che lo vede non vincente nell'esordio casalingo dal 1997. C'è ancora molto lavoro per Colomba, ma diremmo soprattutto per Marchetti.

Per chiudere "in bellezza" l'indecente serata, da segnalare un gesto vandalico di alcuni spettatori napoletani: durante l'intervallo dalle gradinate pioveva una bottiglietta sul capo di Sesa. Grave l'infortunio occorso a Russo, si teme per lui una frattura.  

LA CRONACA DEL PRIMO TEMPO: 

2 pt Ferrarese dall’out di destra propone al centro un insidioso pallone che mette in crisi Agliardi in difficoltosa uscita. 

3 pt Si mette in mostra Montezine con un tiro dal limite che termina alto sulla trasversale difesa dal portiere silano. 

5 pt Iniziativa vivace di Floro Flores che produce solo un corner. 

13 pt Clamoroso, solito, svarione difensivo del Napoli che consente a Casale di insinuarsi in un buco difensivo concesso da Troise e di battere Mancini. Cosenza 1 Napoli 0. 

16 pt Corner liftato centrato da Montezine che trova puntuale di testa Vidigal a siglare il pareggio azzurro. Napoli 1 Cosenza 1. 

22 pt Lentini fallisce una facile occasione da rete, favorito da uno sciagurato errore difensivo. 

40 Bonomi fallisce una semplicissima palla gol, scaturita da un rinvio difettoso dell’estremo difensore calabrese che con un marchiano rinvio consegna la facile occasione sul capo pelato del centrale partenopeo. 

44 Arbitro fiscalissimo, fa ripetere due volte la punizione a Casale, e nel secondo tentativo il centrocampista di Sala fa centro, complice una dormita colossale di Mancini. Cosenza 2 Napoli 1. 

45 Guidoni fallisce il terzo gol per la sua squadra, spizzicando di testa, in seguito a corner, una palla che si spegne di poco a lato. 

LA CRONACA DEL SECONDO TEMPO: 

5 st Parte subito forte il Napoli, saranno gli unici momenti vivaci della squadra di Colomba, che prova a pareggiare prima con Bocchetti che inciampa al momento di battere a rete e poi con Montezine che impegna Agliardi in una plastica respinta. 

19 st Davvero si fa fatica ad individuare azioni pericolose del Napoli portate verso l’area calabrese, e Floro Flores che si vede ribattere da un difensore un velleitario tentativo offensivo. 

26 st Vidigal spreca una ghiotta opportunità provando di prima intenzione a bucare la rete avversaria. 

29 st Stellone si fa bloccare in uscita da Agliardi, quando avrebbe potuto controllare meglio una palla capitatagli fortunatamente tra i piedi.

43 st Grave infortunio occorso al giovane Russo, fatto oggetto di un criminale fallo da codice penale, che fa temere al peggio. Sconcertante l'arbitro che ammonisce soltanto il macellaio del Cosenza.

51 st Ultima chance in tempo di recupero per Vidigal che da fuori spedisce di poco a lato.


Napoli
(4-4-2): Mancini, Troise, Villa, Bonomi, Bocchetti, Ferrarese (33' st Cristiano), Vidigal, Husain (15' st Russo), Montezine, Floro Flores (33' st Pavon), Stellone. (99 Storari, 14 Platone, 7 Sesa). All.: Colomba.
Cosenza (4-4-2): Agliardi, Oshadogan, Marco Aurelio (38' st Pagani), Pachetta (27' pt Lanzaro), De Angelis, Consonni (30' st Cardinale), Edusei, Casale, Tedoldi, Guidoni, Lentini. (1 Ripa, 7 Baldi, 21 Zirafa, 52 Alteri). All.: Sala Arbitro: De Marco di Chiavari
Reti: nel pt, 11' Casale, 15' Vidigal, 44' aut. Bonomi Angoli: 8 a 3 per il Napoli
Recupero: 3' e 6'
Ammoniti: Villa per comportamento non regolamentare, Marco Aurelio, Lanzaro, Stellone e Pagano per gioco scorretto, e Bonomi per proteste.
Spettatori: 30.000

 

 

Vincenzo Letizia 

 

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