NAPOLI – SALERNITANA 1-1

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Il Napoli conclude la sua striscia di vittorie a causa di una beffa contro i cugini granata, un gol segnato all’ultimo minuto di recupero propiziato dall’ex Di Vicino, ma sul risultato pesa anche il comportamento di presunti tifosi azzurri.

Il San Paolo riapre pieno di pubblico per il derby e rivede Zeman ed il suo classico 4-3-3, Botticella trai pali sostituisce lo squalificato Soviero, nel Napoli la novità è Moriero titolare, Graffiedi è preferito a Rastelli.

Dopo il minuto di raccoglimento per ricordare lo sfortunato Mero, sono i padroni di casa a partire forte. Splendida azione volante tra Moriero e Sesa, la palla arriva a Graffiedi solo in area, che spreca tirando alto sull’uscita di Botticella.

Al 9’ p.t.  ancora Graffiedi arriva in ritardo su cross al bacio di Jankulovsky, il ceco poco dopo concluderà a lato un paio di occasioni. Al 17’ Moriero lancia Graffiedi in area, ma l’ex milanista si fa anticipare, e su questa azione Graffiedi disturba il rinvio del portiere facendosi ammonire da Rosetti. Dieci minuti più tardi Sesa pesca splendidamente Moriero sul filo del fuorigioco ma questi perde tempo e conclude a lato.

Al 34’ p.t. si fanno finalmente vedere gli ospiti, la punizione di Vignaroli è deviata in corner da Mancini che tre minuti dopo salva su Tamburini.

In tutto il primo tempo il Napoli dà la sensazione di poter sfondare, la resistenza granata non è eccezionale, ma manca sempre qualcosa a centrocampo che dia inventiva ed in attacco un finalizzatore, l’assenza di Stellone si fa sentire moltissimo, così nella ripresa gli azzurri provano ad attaccare con rabbia, ma le occasioni pericolose non arrivano fino al 17’ s.t., quando Sesa su punizione impegna Botticella che devia in angolo con l’aiuto della traversa. Dal corner successivo nasce una mischia in area che Villa risolve in spaccata battendo Botticella.

Al 26’ s.t. proteste per Fusco che stende in area Graffiedi, niente da fare per l’arbitro.

I guai iniziano al 27’ s.t., prima Graffiedi si fa espellere ingenuamente per una sacrosanta doppia ammonizione, ed un minuto dopo una invasione solitaria di campo comincia ad infastidire gli animi.

Con l’uomo in più la Salernitana inizia un forsing offensivo dal quale il Napoli non sa difendersi, e De Canio non riesce a gestire il vantaggio in inferiorità numerica, ritardando le necessarie sostituzioni ed inserendo Troise al posto di Magoni, a quel punto il centrocampo affonda. Al 42’ s.t. Campedelli sfiora il palo di testa.

L’arbitro Rosetti concede tre minuti di recupero, ma al 48’ un’altra stupida ed insensata invasione solitaria di un ragazzo fa rinviare la fine del match di un altro minuto. Di Vicino allora prende palla e da fuori area colpisce il palo a Mancini fermo, il pallone rimbalza in area e Campedelli è il più veloce a ribadire in rete, l’incubo diventa realtà.

Nel Napoli si deve ancora una volta ricordare come mancando Stellone non ci sia attacco, Graffiedi non è un centravanti e lo dimostra ogni volta viene schierato in quel ruolo, a centrocampo poi tanti faticatori e nessun artista. La società come al solito nicchia e così si perdono importanti occasioni anche di prestigio calcistico.

 

Napoli (4-4-2): Mancini, Villa, Bonomi, Luppi, Bocchetti, Moriero (30' st Ametrano), Vidigal, Magoni (39' st Troise), Yankulovski, Graffiedi, Sesa (47' st Rastelli). (33 Roccati, 6 Bigida, 31 Montezine, 18 Floro Flores). All.: De Canio.
Salernitana (4-3-3): Botticella, Del Grosso, Fusco (40' Lazzaro), Cardinale, Tamburini, Campetelli, D'Antoni, Tedesco, Di Vicino, Vignaroli, Gioacchini (36' pt Camorani). (12 Coscia, 23 Pierozzi, 3 Cherubini, 26 Speranza, 21 Bellotto). All.: Zeman.
Arbitro: Rosetti di Torino
Reti: Nel st 17' Villa, 48' Lazzaro
Recupero: 1' e 3'
Angoli: 6-4 per la Salernitana
Espulso: 29' st Graffiedi per doppia ammonizione.
Ammoniti: Moriero, Villa, Tamburini per gioco falloso, Camorani per simulazione, Bocchetti per scorrettezze.
Note: Per due volte il gioco è stato interrotto nella ripresa per invasione di campo di alcuni tifosi. Spettatori: 60mila circa.

 

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

 

Mancini 6

Villa 6,5

Bonomi 7

Luppi 6,5

Bocchetti 6

Moriero 6 – 29’ s.t. Ametrano 5,5

Vidigal 6

Magoni 6 – 37’ s.t. Troise s.v

Jankulovsky 6

Graffiedi 3

Sesa  5 – 48’ s.t. Rastelli s.v.

 

Raimondo Miraglia

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