Allo stadio Santa Colomba di Benevento è di scena lo scontro tra due nobili decadute del calcio italiano, entrambe bisognose di punti per risalire la classifica ed entrambe alle prese con problemi societari e di disaffezione della tifoseria.

Gli azzurri partono a razzo e al 2’ è Bocchetti in uno dei suoi inserimenti ad impegnare l’ex Mondini in uscita, all’ 8’ un tiro cross di Bigica costringe il portiere ad una nuova parata. Il Napoli però finisce qui.

La Samp comincia a giocare ed al 22’ Jovicic tira fuori di testa, ed è solo l’avviso, infatti al 37’ il numero 9 blucerchiato trasforma una palla sporca sfruttando una mischia nell’area di Mancini, il Napoli non riesce a reagire e dopo quattro minuti un’altra tegola sulla salute malferma della squadra, si infortuna Bigica, per lui una distrazione al quadricipite femorale, ed entra Stellone, all’attesissimo rientro in campo.

Nella ripresa continua il copione del primo tempo, al 2’ di gioco Tricarcio spedisce a lato una buona occasione. Poi De Canio si sveglia e capisce che il centrocampo soffre la superiorità numerica del 3-5-2 rispetto al suo 4-4-2, entra Jankulovski per uno spento Rastelli e subito ha un paio di occasioni non utilizzate al meglio.

La squadra inizia finalmente a lottare ma il gioco latita, al 30’ Stellone sfiora la traversa di testa, ed un minuto dopo dall’ennessimo rinvio lungo Montezine approfitta di una indecisione difensiva e beffa Mondini in uscita con un tocco morbido, è il pareggio.

Nel finale un paio di conclusioni poco insidiose per Sesa che aveva rilevato Bocchetti, poi più niente.

La Sampdoria ben messa in campo sfrutta al massimo il poco che ha creato, il Napoli con due fantasmi in attacco come Graffiedi e Rastelli non è riuscito a fare meglio che rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria casalinga, bene Montezine che però non regge tutta una partita e non è cercato dai compagni, è l’unico con i piedi fini, ma la squadra sembra non saperlo. Restiamo in attesa di riavere il miglior Stellone e Moriero per vedere qualcosa in più.

Mancini 4

Saber 5

Bonomi 5

Luppi 5,5

Bocchetti 5 - Sesa 5

Baccin 5,5

Magoni 5,5

Bigica 5 - Stellone 6

Montezine 7

Rastelli 4,5 – Jankulovski 6,5