

In zona pseudo Champions la fortuna e l’arbitro danno ragione ad una Roma sprecona. I giallorossi vanno in vantaggio con un rigore trasformato da Totti, fanno pareggiare il Bologna con Marazzina e si riportano in vantaggio con un dubbio rigore concesso per fallo su Baptista. Dal dischetto è ancora il capitano giallorosso a battere l’ex compagno di squadra Antonioli, a mantenere vive le speranze giallorosse di agguantare il quarto posto e a far piombare il Bologna nella disperazione.
Va bene anche al Napoli fuori casa con la Sampdoria. La suqdra organizzata da Donadoni con una serie di recuperi dalla vecchia guardia (si veda alle voci Grava e Amodio) si muove in maniera piuttosto ordinata. A passare in vantaggio è la Sampdoria con una sassata su punizione di Palombo. Pareggia Zalayeta, ma è ancora Palombo a riportare in vantaggio i blucerchiati. Nel finale il goal che non ti aspetti arriva dalla rabbia di “El Tanque” Denis. E’ 2-2 e il merito va anche all’allenatore, che ha giocato in maniera offensiva e ha cercato il pareggio. Samp e Catania superate in classifica dal Napoli. Il Catania difatti arranca al Sant’Elia. Il Cagliari in formato Matri dice no. Finisce 1-0 con gloria per i sardi e rabbia per gli uomini di Zenga.
Va male fuori casa anche alla Lazio, messa a sedere dal Siena. Ritorna al goal l’arciere ex Napoli Calaiò, raddoppia poi negli ultimi minuti Maccarone. Nulla da fare per Delio Rossi e per i suoi nella gara pre-derby. Va male in giornata anche al Toro, sempre più invischiato nella lotta per la salvezza. Il Palermo di goal ne fa solo uno con Cavani, ma vale tre punti, punti molto amari per Camolese e per i suoi fermi a quota 24 a pari merito con il Lecce.
Il Milan batte il Lecce per 2-0, grazie ad un gol di testa di Senderos al 90' con un colpo di testa vincente deviato da Ronaldinho. Nulla da fare per i salentini autori di una prova di grande cuore e grinta, di una resistenza strenua agli attacchi rossoneri. Al primo dei quattro minuti di recupero il Milan ha trovato il gol che allontana le pretendenti al quarto posto e si avvicina alla seconda piazza occupata dalla Juventus. Due minuti più tardi segna anche Inzaghi su assist di Shevchenko. 301 gol in carriere per il bomber rossonero. Milan-Lecce 2-0. Tra tutti i match spicca quello dell’Inter. Mourinho se la gode a +9 sulla Juventus. L’Inter è vincente, fortunata ed aiutata. Vince con un’autorete di Isla e il direttore di gara nega un rigore a Quagliarella. L’Udinese molla e per l’Inter è profumo di scudetto.
Bologna-Siena; Chievo-Milan; Fiorentina-Cagliari; Genoa-Juventus; Inter-Palermo; Lazio-Roma; Lecce-Sampdoria; Napoli-Atalanta; Reggina-Udinese; Torino-Catania
di Renata Scielzo

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