Si giocherà per vincere a Marassi, Donadoni ne fa una questione di mentalità, prima ancora che tecnico-tattica e di qualità calcistica, mentre da più parti la sfida tra rossoblù e azzurri viene addirittura considerata come uno spareggio per il terzo posto, in chiave prospettica. Ma la strada è ancora lunga per rivestire la partita di domenica sera con tali connotati. Il mister del Napoli pensa ad altro, alla svolta che intende dare e che pretende dalla squadra del cuore, una prestazione di grandissimo livello per salire sulla rampa di lancio attraverso la vittoria in trasferta che manca da ottobre dello scorso anno.
Un’autorete di Siviglia, su di un numero di Lavezzi, girò i tre punti del match al team all’epoca allenato da Reja che da quel momento in poi fuori casa su 15 partite, collezionò dodici sconfitte e tre pareggi, malgrado il cambio del timoniere sul ponte di comando.Mentalità soprattutto, ma anche al bando gli errori in difesa, evitando disattenzioni e superficialità, come è successo a Palermo. Donadoni da ieri – con l’arrivo dei primi nazionali – è entrato nel vivo della preparazione del match con il Genoa, mettendo tutti gli azzurri sotto pressione: l’allenatore è sulle spine e proprio per questo pretende la massima concentrazione e la compattezza tecnico-tattica dovuta, al fine di trarre il maggiore profitto possibile dalla strategia che verrà adottata per vincere la partita: copertura in difesa e ranghi serrati a centrocampo – dove si prevede un’ammucchiata collettiva - e da dove Cigarini dovrà far partire due schegge che si chiamano Hamsik e Lavezzi, con Quagliarella mobilissimo per evitare di offrire punti di riferimento al reparto arretrato dei rossoblù, un tourbillon insomma, per confondere gli avversari: «Tirate in porta da tutte le posizioni», sta tra l’altro insistendo da un po’ di tempo Donadoni per aumentare il volume di fuoco del Napoli. Le due fasce, a destra Maggio, a sinistra Datolo da spedire in campo per un tutto per tutto offensivo a tambur battente: l’argentino potrebbe trovare un colpo vincente al pronti via con quel sinistro micidiale che si ritrova e che ha fatto vedere soltanto nella Seleccion. D’altra parte a Marassi è già in ballo la Champions.

Fonte: LEGGO

di VL