

La prossima gara interna contro l’Udinese si presenta per gli azzurri già come un esame importante. Un test per verificare la capacità di rialzarsi dopo la pesante sconfitta di Genova e dimostrarsi all’altezza delle aspettative dei tifosi, in parte deluse in questo inizio di stagione.
Le gare in casa tuttavia non hanno fatto emergere finora particolari problematiche, per questo Donadoni si augura di poter continuare a far bene al San Paolo, per poi imprimere una svolta necessaria anche alle prestazioni in trasferta.
Il primo ostacolo sulla strada della “risalita” azzurra non sarà tuttavia di quelli facili da superare. Al San Paolo arriverà infatti un’Udinese reduce da un’ottima vittoria a Catania e che può contare su uno degli uomini più in forma di questo inizio di campionato: Totò Di Natale. L’attaccante della Nazionale, con sei gol in tre partite, guida al momento la classifica dei capocannonieri della serie A, ed insieme all’altro napoletanissimo Floro Flores, rischia di mettere nei guai la squadra della propria città. I due napoletani formeranno insieme all’altro Nazionale Pepe il tridente offensivo contro cui dovrà scontrarsi la difesa azzurra. Un attacco che sembra aver assorbito bene la partenza di Quagliarella, e che potrebbe causare non pochi grattacapi a Cannavaro e compagni con il loro gioco sulle corsie laterali, i loro tagli e l’abilità nel ripartire in contropiede. A differenza di quanto accade nel Napoli, l’allenatore Marino può anche avvantaggiarsi della presenza di tre alternative di valore quasi uguale rispetto ai titolari. Corradi come centrale e soprattutto Sanchez e Lodi sulle corsie esterne, sono elementi che potrebbero cambiare in qualsiasi momento l’inerzia della partita ed il modo di offendere dei friulani.
La forza dell’Udinese non risiede tuttavia nel solo potenziale offensivo. A centrocampo, infatti, il talentuoso D’Agostino potrebbe risultare un fattore essenziale per le sorti della gara. Classe raffinata, visione di gioco ed eccellenti qualità balistiche, sono un bagaglio tecnico importante a cui il Napoli dovrà cercare di mettere un freno. Al fianco di D’Agostino agirà il più muscolare Inler, rientrato a disposizione in settimana, ma mancherà l’ottimo Asamoah. Al suo posto ci sarà uno tra il polivalente Isla e il nuovo acquisto Sammarco, con il cileno favorito sul secondo.
In difesa non saranno disponibili Felipe e Ferronetti, cosicché il reparto sarà guidato dall’ex azzurro Domizzi, con Coda al suo fianco a difendere la porta di Handanovic. Sulle corsie laterali ci sarà il potente Zapata sulla destra e Lukovic sulla sinistra, che sarà preferito a Pasquale, non al top della forma.
Al cospetto di una squadra che sa mettere in mostra un bel calcio gli azzurri dovranno mostrarsi concreti, sicuri e concentrati nell’arco di tutti i novanta minuti. Una prestazione come quella interna contro il Livorno potrebbe costar cara agli uomini di Donadoni. Giocare bene solo un tempo potrebbe infatti significare un suicidio al cospetto di una squadra abile a rimettere in piedi le gare come quella di mister Marino. Per informazioni chiedere a Parma e Catania…
di Eduardo Letizia

Abbo Sky e...il Napoli
Di Napoli66 - scritto il 19/09/2009 10:52:29
Sicuramente non interessa a nessuno. . . ma al 30 settembre mi scade abbonamento Sky. . . ho deciso di non rinnovarlo, per due ordini di motivi:
1) Il piu' importante, ho capito che dal Napoli non ci si deve aspettare nulla; i tempi di Maradona sono passati e non si puo' tornare indietro (e poi al Pibe gliel'hanno fatta pagare a caro prezzo i due scudetti vinti col Napoli. . . credete che se avesse giocato nella Juve o nel Milan avrebbe fatto quella fine?);
2) Bisogna considerare lo scarso rispetto per i tifosi abbonati a Sky da parte del Napoli. . . per vederlo nel precampionato bisognava pagare 10 euro anche le amichevoli, pazzesco e scandaloso. . . unica squadra a permettere questo. . . unica squadra!!
Ora, detto questo. . . vale la pena continuare a spendere soldi sapendo e avendo preso coscienza che non si vincerà mai piu' nulla di rilevante?
Riflettete gente, riflettete. A mio parere i Signori del calcio danno sempre troppo per scontata la passione di noi napoletani e secondo me sta' passione l'hanno scambiata per fessaggine e ci stanno a prendere per i fondelli. . . ma jatevenne!!!
Titolo del commento GONNA IN TESTA
Di NicknameNUNZIO, NAPOLI - scritto il 18/09/2009 17:56:58
Di Natale, se capiti dalle parti di CANNAVARO, vai a nozze, lui è molto scarso è come entrare con la lama nel burro, ma con Santacroce, trovi pane per i tuoi denti. Perchè a Napoli ti sei fatto mettere la gonna in testa da tua moglie? non facendoti venire? Ma la tua signore è forse friulana? chiarisci
Stanchezza...
Di Napoli66 - scritto il 18/09/2009 17:15:49
Che stanchezza. . . che noia!! Io non lo so. . . siamo messi quasi come nel girone di ritorno dell'anno scorso. . . sembrava essere stata una campagna acquisti faraonica (chiaramente non come quella del Real), innesti ben studiati e invece. . . due partite perse su tre. Secondo me l'errore e' stato mandare via Reja per Donadoni. . . tanto le cose non sono affatto cambiate. Bisognava prendere un allenatore con idee ben chiare, con uno schema di gioco preciso e convinto. . . Donadoni vi sembra uno deciso e convinto?
CORSI E RICORSI STORICI
Di gianfranco67 - scritto il 18/09/2009 16:04:09
Se è vero, come è vero, che il Genoa è da un po' di anni la bestia nera del Napoli (infatti abbiamo sempre perso), noi siamo la bestia nera dell'Udinese. Quindi vinceremo senz'altro, ma poi non montiamoci la testa, perchè il Napoli ha un bel po' di problemi e non potrà risolverli subito!!!!
ACCIRT ZUZZUS!!!
Di karlos64 - scritto il 18/09/2009 14:37:42
Rinnegato falso! abbia lmeno il coraggio di dire le cose come stanno!, De laurentiis la detto in chiare lettere a tutta la stampa che fosti tu a rifiutare il passaggio al Napoli e che le società erano già d'accordo su tutto. perciò munnezz, rummenc'ja murì co fiet e gallin!!!.