Sorpresa, in campo c’è il Pocho. Lavezzi non ne vuol sapere di restare fuori sabato pomeriggio al San Paolo contro l’Atalanta e comincia a spingere in tutti i sensi per riprendere il suo posto nella prima linea azzurra. I suoi sono dei veri e propri “assaggi” per vagliare la reazione della coscia sinistra un po’ malconcia, a causa di una contrattura muscolare rimediata nel ritiro dell’Argentina, prima della trasferta della Seleccion in Bolivia, saltata dall’attaccante del Napoli. Il problema accusato al bicipite femorale in realtà sta per sparire, lo hanno confermato anche gli esami ai quali il funambolico sudamericano si è sottoposto, non appena sbarcato in Italia insieme con il suo procuratore Alejandro Mazzoni. Gli esami continueranno anche oggi allo scopo di verificare la situazione del giocatore giorno dopo giorno, per poi decidere se utilizzarlo o no, da parte di Donadoni. Di positivo c’è la sua voglia straordinaria di rimettere i piedi sul terreno di gioco, una volontà forte, molto apprezzata dal tecnico bergamasco.
A Donadoni d’altronde non si può dare torto. Tutt’altra cosa è il Napoli con Lavezzi o senza Lavezzi. La speranza alimenta anche i progetti del mister che se avrà l’okay definitivo dal dott. De Nicola, sotto il profilo strettamente medico, comincerà a valutare in ogni suo aspetto la candidatura del Pocho nella prima linea del Napoli nel match a cui Donadoni guarda con estrema fiducia: quella azzurra, momento dopo momento, diventa sempre più la squadra ed una vittoria dopo tre pareggi consecutivi, accelererebbe il processo di integrazione tra le due parti, cioè tra gruppo e tecnico. I tre punti da conquistare contro l’Atalanta, sarebbero la prima grande soddisfazione per l’ex cittì della Nazionale, un riconoscimento concreto e tangibile per il delicato e importante lavoro finora svolto: il Napoli sta ritrovando se stesso, si è scrollato di dosso le tensioni e le paure ed anche sotto il profilo strettamente tecnico ha cominciato a risolvere alcune problematiche. Il pareggio con la Samp, ha restitui
to alla squadra la capacità del gol, ritrovata con Zalayeta e con Denis. Donadoni vuole adesso andare più avanti e nel «ballo delle punte» identificare il compagno più adatto a far coppia con il Pocho Lavezzi, se l’argentino ci sarà contro l’Atalanta: il Panterone, il Tanke o Diabolik Pià?

Fonte: LEGGO

di VL