Luca Bucci, ex portiere del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".
- Per ottenere dei risultati occorre tempo...
"Credo che il Napoli abbia operato molto bene in sede di mercato. E' stata allestita una squadra molto valida. Ci vuole un po' di tempo per far trovare l'intesa perfetta ai ragazzi. Donadoni ha tutte le carte in regola per far giocare un buon calcio al Napoli. Nelle prime partite ho visto un Napoli superiore agli avversari, anche se manca ancora la continuita' nei 90 minuti per vincere. Sono comunque sulla buona strada. Non sono preoccupato".
- Che idea si e' fatto dei nuovi acquisti del Napoli?
"Sono giocatori di sicuro valore, che daranno un rendimento piu' costante di quello attuale. Occorre del tempo per l'ambientamento: in alcuni casi subito avviene ed in altri occorre qualche settimana in piu'. In Italia conta solo il risultato. Spesso va bene vincere giocando male, ma io credo che il Napoli stia puntando alla ricerca del bel gioco. In alcuni casi non coincide tutto e subito".
- Il Napoli deve porsi un obiettivo?
"Non credo. Il Napoli non deve avere l'assillo di un obiettivo: deve costruire qualcosa di positivo, qualcosa che faccia divertire la gente. I giocatori devono divertirsi in campo. Poi arriveranno anche i risultati. Se invece si pensa solo al singolo risultato, senza una base solida, poi arrivano i problemi seri. Se c'e' equilibrio dopo hai qualcosa su cui basarti".
- Una sua analisi sui tre portieri del Napoli...
"Il Napoli e' in ottime mani. Sono tre portieri di livello. Anche Sepe e' un portiere che puo' avere un futuro. E' giovane ed ha delle ottime qualità".
- Ci sono novita' sul fronte Luca Bucci allenatore?
"Adesso sto collaborando con il settore giovanile del Parma. Faro' anche il corso di allenatore. Il mio obiettivo e' di iniziare ad allenare i portieri del settore giovanile del Parma. Vedro' se saro' in grado di farlo, perche' non e' detto che se sei stato un giocatore a certi livelli poi sei in grado di trasmettere i giusti valori agli altri. La carriera non conta, serve trasmettere cio' che hai capito nel corso degli anni. Io ho avuto degli ottimi maestri, che mi hanno insegnato tanto e spero di essere di aiuto a qualche giovane portiere".
- Napoli-Siena: una gara da vincere...
"Si, e' una partita importante dove diventa necessario vincere. Certo e' che il gioco deve essere alla base di tutto. Io pero' non sono ne' l'allenatore del Napoli, ne' un dirigente. Non so se i diktat sono diversi".
- Il suo saluto alla piazza di Napoli...
"Un saluto grande. Restate sempre accanto alla squadra, come solo voi sapete fare".

Fonte: Napoli Magazine

di VL