"Quando c'è una squadra giovane è molto utile, senza dubbio, un calciatore che metta a disposizione dei più giovani la propria esperienza. E' un momento delicato, ma questa squadra si è anche rinnovata molto: manca forse qualche pedina nell'organico, ma bisogna stare calmi per tornare sulla carreggiata giusta". E' sempre prodigo di consigli saggi Beppe Bruscolotti, storico capitano azzurro, intervenuto a Radio Marte questo pomeriggio.

Difensore roccioso e pugnace in carriera, Bruscolotti analizza le difficoltà del reparto arretrato azzurro. "Ci sono stati degli errori sicuramente, però bisogna tener conto pure delle attenuanti. Ogni settimana si perde un giocatore a causa degli infortuni. Ora, pur nelle difficoltà, è necessario trovare l'assetto giusto nel reparto arretrato. Piangersi addosso però non serve a niente: il Napoli deve invece farsi forza, non farsi prendere dalla paura, e i calciatori devono dare il massimo di sè stessi. Le difficoltà si superano con l'impegno e l'abnegazione".

La piazza è in fermento, e vorrebbe la testa del tecnico Donadoni. Bruscolotti predica invece pazienza: "Cambiare per cambiare non serve a nulla: bisogna invece insistere su determinate scelte, per trovare gli equilibri che mancano. Non dimentichiamo che la brutta partenza del Napoli è stata determinata anche da molte situazioni sfavorevoli, con risultati condizionati da decisioni arbitrali sbagliate o discutibili. I tifosi immaginavano giustamente un inizio scoppiettante, e di avere qualche punticino in più in classifica. In questo momento però ci vuole pazienza".
 

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso