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• GIAMPAOLO POZZO: SONO RIMASTO SORPRESO •
29/09/2009 13:41:18
Inizia Radio Goal, e ovviamente continua a tenere banco la situazione a cavallo tra il cinematografico ed il tragicomico che sta attraversando la società partenopea, e a mostrare lungamente il suo pensiero è intervenuto il presidente dell’Udinese Pozzo che ha affermato: “Sono rimasto un po’ sorpreso, come penso un po’ tutti perché il rapporto tra i due era sia professionale ma anche di amicizia, ritengo, perché era un rapporto molto buono. Però nel calcio dopo tanti anni di attività insieme, durante i quali hanno fatto molto bene, perché bisogna tenere presente da dove è partito il Napoli, da un fallimento, dalla serie C,e l’hanno portata a questo livello. Poi sono anche in una piazza che pretende di vincere subito, di andare nelle coppe ma ci vuole anche il tempo e la fortuna di poter avere tutte le componenti favorevoli che ti portano questo risultato, quindi secondo me ci vuole anche un po’ di pazienza. Capisco che De Laurentiis ci ha messo i soldi ma non sempre nel calcio i risultati sono direttamente coniugabili agli investimenti.
Donadoni scelto a Marino? È difficile entrare nella vita di una società che non conosco e quindi mi è difficile rispondere. Devo pensare che se ha fatto questa scelta c’è ancora fiducia nei confronti dell’allenatore, altrimenti o avrebbe invertito la scelta o avrebbe mandato a casa tutti e due. Voglio però spezzare una lancia in favore di Marino, lui ha fatto un gran lavoro, partendo da zero, non avevano una sede ne campi di allenamento. Avrà dovuto dedicare molto lavoro anche ai dettagli poi arrivati a questo punto è anche giusto che il presidente che ha una visione molto più industriale del progetto vuole ridistribuire i compiti con una serie di addetti ognuno con il proprio compito. Evidentemente è andato bene fino a qui dove lui vanta anche un bilancio attivo di 18 milioni, cosa che nessuna società di calcio è riuscita a fare quest’anno economicamente. Anche se la piazza ha sofferto tanti anni, è una piazza generosa, e ora vuole divertirsi e vuole che il Napoli vinca e quindi la responsabilità della dirigenza è gravosa. Moratti per vincere qualcosa ci ha messo anni, ed è gente esperta, con soldi ed una piazza importante. Adesso l’Inter è una macchina da guerra ma ci vuole tempo”.
Fonte: radio goal
di Emanuele Gargiulo
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senti chi parla...
Di il normanno - scritto il 30/09/2009 11:40:18
il compagno di merende di marino
La sai lunga...
Di Superbike - scritto il 29/09/2009 14:45:37
Se è così bravo perchè non lo riporti all'Udinese?
Paura, eh?
RIMASTO SORPRESO
Di GIAPAOLO POZZO - scritto il 29/09/2009 14:01:50
ADESSO CHE CI PENSO, OGNI TANTO MI MANCAVA QUALCHE BIGLIETTONE DALLA TASCA DEI PANTALONI, POI ANCHE DALLE TASCHE DELLA GIACCA, MA VUOI VEDERE CH'ERA PIERPAOLO. . . AH BIRICCONE. . .