"In cinque anni Marino ha ottenuto grandi risultati. Il presidente poi si è lamentato che l'ex dg aveva le chiavi di Castelvolturno: ma gliele avrà date lui, o no?".

Comincia con un interrogativo retorico l'intervento a Radio Marte di Lionello Manfredonia, procuratore dell'ex attaccante azzurro Andrea Russotto, che prova ad analizzare il momento degli azzurri, in prossimità del match contro la Roma. " Sono entrambe piazze importanti e molto umorali, Roma e Napoli, che vivono un momento non certo brillante. Da parte degli azzurri, comunque, ci sono tutti i presupposti per riprendersi.  Quanto accaduto a livello societario non condizionerà il rendimento della squadra: a questi livelli i giocatori devono essere forti tecnicamente e caratterialmente: quando giocavo io pensavo solo a fare bene sul campo. Lo stesso devono fare i giocatori del Napoli, che hanno grande qualità per uscire da questa fase".

Manfredonia è convinto che il Napoli abbia i mezzi per mettere in difficoltà la squadra giallorossa: "Il gioco di Ranieri è nettamente diverso da quello che praticava Spalletti. Non vedo un grandissimo futuro per la Roma: non perchè non ho stima nel mister, ma perchè non so se i giocatori si abitueranno alla nuova mentalità da lui proposta".

Chiusura sul suo assistito, che ha lasciato Napoli a giugno con l'amaro in bocca: "Russotto voleva restare, ma non è stato possibile per cui è rientrato al Bellinzona: col mercato di gennaio sarà riproposto, vedremo di trovargli una sistemazione più gradita".

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso