Gianluca Di Marzio, telecronista Sky, è sicuro che il Napoli abbia buone chance di ottenere un risultato positivo nel match contro la Roma. "La squadra sta meglio. Leggo sui giornali che ci sono stati patti di unione con Donadoni: tuttavia è sul campo che i giocatori devono dimostrare di essere dalla parte del mister".

Nel corso del lungo intervento ai microfoni di Radio Marte, Di Marzio ha parlato anche delle difficoltà che gli uomini di Ranieri stanno manifestando: "La Roma non è guarita come molti vogliono far credere. A Catania, domenica scorsa, sono stati presi a pallonate per 95 minuti. Giovedì, nonostante la vittoria, hanno sofferto contro i bulgari del Cska. Il Napoli può approfittare della loro difesa molto vulnerabile, ma serve un atteggiamento più positivo e coraggioso. Non bisogna giocarsela per il pari, altrimenti -come a San Siro- gli avversari il gol lo trovano prima o poi".

Di Marzio fa il punto anche sulla questione societaria: "Montali parla già da dg del Napoli, quindi credo che il favorito sia lui. E' un professionista in gamba, ma sa poco del calcio e di Napoli. Oltre a Montali servirebbe una persona di maggiore esperienza, che conosca l'ambiente, per raccogliere l'eredità di Marino che è comunque pesante. Le alternative? Claudio Fenucci del Lecce è forse il miglior dirigente calcistico italiano, in questo momento. Ma non è da escludere che arrivi qualcuno dall'Inghilterra, o un dirigente straniero. Ci sono molti personaggi importanti che attendono una chiamata di De Laurentiis. Napoli rappresenta un club di prima fascia, quindi serve una figura di rilievo per guidare il club. Marotta sarebbe l'ideale, ma è un'operazione quasi impossibile. Se lascerà la Samp, credo lo farebbe solo per andare alla Juventus".

Il campionato è ancora agli inizi, ma le polemiche e i cambi strutturali decisi da De Laurentiis hanno già lasciato il segno: "I problemi ci sono e ci saranno anche per altre squadre, sporattutto in questa fase. Il Napoli non è un'eccezione: la sua crisi l'ha già avuta, e speriamo che sia anche passata. Se arriva un buon risultato a Roma, comunque, mi aspetto una presa di posizione ferma del presidente. De Laurentiis deve decidere quale strada intraprendere con Donadoni: andare avanti con questa incertezza non è positivo, e alla lunga potrebbe determinare cali di tensione nel gruppo".

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso