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• SCHIATTARELLA SOGNA IL NAPOLI •
07/10/2009 17:17:48
Un gol così riesce forse una sola volta nella vita. Come Maradona. Come Fabio Quagliarella ai tempi della Sampdoria. Lui invece si chiama Schiattarella, Pasquale, nato a Mugnano di Napoli 22 anni fa. Fanno ancora sognare le immagini dell'incredibile rete che ha segnato contro il Torino, all'Olimpico, nell'ultimo turno di serie B. Grazie a quel gol strepitoso il suo Ancona ha portato a casa un punto prezioso. Un'acrobazia nata spontanea, come ha raccontato alla Gazzetta dello Sport lo stesso Schiattarella, tifoso del Napoli dalla nascita. Un gol dell'ex, visto che militava nelle giovani li del Toro (squadra da cui è passato anche Quagliarella). Per Pasquale l'avventua calcistica comincia a 14 anni nelle fila del Fiorenzuola. Poi una breve parentesi a Benevento e da lì al Toro, «incornato» qualche sera fa. Ora invece la nuova chance con l'Ancona, che lo ha rilevato in comproprietà.
Ma il vero sogno di Pasquale è di poter giocare in futuro con la maglia azzurra, in quello stadio San Paolo nel quale ha incantato l'idolo Maradona. Per creare, magari, una strana coppia Quagliarella - Schiattarella. «In effetti ho fatto un gol alla Fabio - ha detto il centrocampista napoletano - e sapete che mi hanno scritto i miei amici tifosi del Napoli? 'Che facciamo di Quagliarella quando abbiamo Schiattarella'».
Fonte: corriere mezzogiorno
di A.A.
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NEWS NAPOLI
Vivaio
Di Sergio - scritto il 08/10/2009 08:51:01
Se il Napoli vuole darsi un cambio radicale è proprio da qui che deve partire, dal vivaio! Tutte le piu grandi squadre a livello europeo hanno fatto le loro fortune grazie ad un lavoro certosino sui giovanissimi, Napoli e la Campania hanno un enorme bacino dalla potenzialità assoluta, ma malaugaratamente ignorati, o peggio scartati per cecita degli addetti ai lavori sono stati costretti ad emigrare. La Roma che negli ultimi anni si è inserita nelle prime posizioni della classifica rimanendoci in pianta stabile, (cosa che non è mai riuscita a noi purtroppo) ne è un chiaro esempio, la Roma, il trio Totti, De Rossi, Aquilani, che hanno apportato classe, grinta, un feroce attaccamento ai colori sociali (anche per questo non li ho mai sopportati), hanno fatto tutta la trafila, dai pulcini alla prima squadra. E' da qui che si vedono veramente le intenzioni di un presindente che vuole fare un Napoli vincente a lungo, un settore giovanile di prim'ordine, una rete di osservatori capillare, (vedi Udinese), altrimenti continueremo a pagare cifre enormi per giocatori modesti o addirittura scarsi, vedi Bucchi & C. . Non riesco proprio a capire come la S. S. C. Napoli, tutto questo non l'abbia mai preso in considerazione, oltre a fare veramente un Napoli di Napoletani, o di Campani, come si è tanto sbandierato ma mai realizzato, (anche Lodi poteva tornarci utilissimo, dotato di personalità buoni fondamentali, un tiro micidiale dalla distanza, e una bramosa voglia d'azzurro). Se non capiranno questo saremmo assillati da un futuro ad effetto yo-yo su e giu. . . ma più spesso giù un saluto a tutti.