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• GIUSEPPE GAZZONI: MAZZARRI E' UN ALLENATORE DI PRIM ORDINE •
13/10/2009 15:59:07
In chiusura di Radio Goal interviene l’ex presidente del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara, che tra ricordi del suo Bologna e commenti su calciopoli, battaglia nella quale è impegnato in prima persona, ha dato anche un giudizio su Mazzarri, mister avuto come allenatore delle giovanili circa un decennio fa: “Spero di non aver finito col calcio perché sostengo al tribunale di Napoli calciopoli, quindi quella è una pagina ancora aperta. – un ricordo poi all’ultimo grande Bologna, che un decennio fa raggiunse anche la Coppa Uefa - C’era un Signori rigenerato, c’era Andersonn, c’era Kolivanov, c’era Mazzone in panchina, poi c’era un bel centrocampo, c’era Marocchi, Ingesson. – e su Mazzarri - Si Mazzarri era allenatore della primavera. Io l’avevo anche contattato nei miei ultimi anni poi firmò per la Regina. È un allenatore di prim’orsine, è un ottima scelta quella che ha fatto il Napoli. – una valutazione poi sull’operato di De Laurentiis, che sembra voler occuparsi di ogni cosa anche in prima persona – Fa Bene? Se ha tempo si, ma poi non ha bisogno dei miei consigli, ma sicuramente fa bene soprattutto negli acquisti dei calciatori, sono soldi suoi. – il discorso passa poi su calciopoli - La battaglia qualche risultato l’ha portato perché le società non fanno più quelle birichinate. A parte il fatto che calciopoli ha danneggiato la mia società c’era bisogno che la lega vigilasse di più sugli arbitri. Calicopoli è contro gli arbitri contro i giocatori c’è il processo Gea. Ma quando controlli gli arbitri controlli i calciatori ti manca di controllare i tosaerba. È colpa della lega che non ha garantito l’equità ai campionati. – De Maggio lo interroga poi su un eventuale ritorno alla presidenza di qualche squadra, e la risposta è un “no” secco, motivato così - A sono troppo vecchio, B i soldi se ne sono andati col Bologna, C ci ho troppo sofferto, non sono neanche andato al centenario. – precisa poi – Seguo il Bologna e ho anche un nipote che è procuratore. – chiudendo confida quanto costa essere presidente, e quanto ci si rimette - Ci ho perso parecchio, diverse decine, ma è normale, una squadra di seria A di media classifica come il Bologna per metterla in piedi ci vogliono 25-30 milioni, ogni anno ci vuole quella decina, l’ho tenuta per 12 anni l’ho venduta poi per 900.000 €”.
Fonte: radio goal
di Emanuele Gargiulo
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