Napoli-Milan è una gara per uomini duri. Nella difesa azzurra riprende il suo posto Hugo Campagnaro. Walter Mazzarri lo ha fatto capire che lui, Campagnaro il “Toro”, se starà bene fisicamente, in campo ci andrà. E Campagnaro, il combattente, vuole esserci a tutti i costi. O meglio vuole riprendersi il posto sulla corsia destra, occupata degnamente da Grava contro la Fiorentina. Già, prima della gara contro i viola, lo stesso Campagnaro si era sottoposto ad ecografia alla coscia destra che aveva sciolto qualsiasi dubbio sul suo possibile impiego. Ma poi solo all’ultimo è stato scelto Grava, per non correre rischi di ricadute. E allora tutto fa supporre che contro il Milan, questa volta si celebrerà, finalmente, il ritorno di Campagnaro in una difesa a tre in cui troveranno spazio Rinaudo centrale, con un “adattato” a sinistra considerata l’assenza di Contini, squalificato dal giudice sportivo. E l’adattato – così come definito da Mazzarri nella conferenza stampa di ieri - sarà Paolo Cannavaro che rientra a sua volta da un turno di squalifica. Tornando a Campagnaro, c’è da aggiungere una curiosità di non poco conto. Il difensore argentino si ritroverà di fronte un paio di brasiliani doc, Ronaldinho e Pato per un derby tutto sudamericano che si profila infuocato. Una sorta di antipasto di Brasile-Argentina. Già quella Argentina e quella maglia che lo stesso Hugo sogna di indossare ai prossimi mondiali, perché se il rendimento sarà alto, anche il commissario tecnico Diego Armando Maradona non potrà ignorare la grinta del giocatore che indossa la maglia del Napoli.

Fonte: LEGGO

di VL