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• NAPOLI, GIOCO E GOL: LA CITTÀ INCANTATA •

02/11/2009 10:55:29
Il Napoli vola e vola anche la Torcida: la squadra del cuore scala la classifica a rotta di collo e i tifosi pazzi di gioia viaggiano a pieno regime con la fantasia. Ai fans azzurri non sembra vero tutto quello che sta succedendo e che si è messo in moto dall’inizio di ottobre, quando Mazzarri è sbarcato a Castelvolturno, salendo sul ponte di comando lasciato libero da Donadoni. Dalla zona rossa alle posizioni a ridosso delle grandi, la realtà ed i numeri spiegano il miracolo che si è verificato in Casa Napoli, con l’arrivo del “Toscanaccio”, vedere per credere. «Devo costruire un’anima per questa squadra che un’anima non ce l’ha», così Mazzarri dopo appena tre giorni di lavoro e che dopo la sosta, con i nazionali rientrati poco prima, regalò la prima gioia ai tifosi del Napoli, con il 2-1 sul Bologna e i gol di Quagliarella e Maggio. Dal Bologna alla Juve, ecco il percorso di quattro partite che hanno prodotto 10 punti, due vittorie in trasferta, una al San Paolo – come si è detto – e il pareggio interno con il Milan. L’analisi del lavoro e dei risultati, prima di ogni altra considerazione su quanto la squadra è riuscita a realizzare, pone sotto agli occhi di tutti un dato specifico e per questo importantissimo: il Napoli di Mazzarri ha sfatato il tabù trasferte, vincendo su di un campo impossibile, quello di Firenze con un gol di Maggio, impresa bissata sabato scorso a Torino, contro Madama su cui si è abbattuta la “Valanga Azzurra”, una tempesta, un tornado, un uragano, di una tale forza da travolgere la Vecchia Signora che con un 2-0 iniziale, pensava di aver chiuso il conto.Un errore che la Juve ha pagato a carissimo prezzo e che anche il Milan, due giorni prima, aveva commesso al San Paolo, ritenendo che con i gol di Inzaghi e Pato, la partita fosse stata del tutto chiusa. L’esperienza rossonera - e cioè il disperato recupero contro il Milan con le reti di Cigarini e Maggio – è stata sottovalutata da Ciro Ferrara e dalla squadra bianconera che non hanno tenuto in considerazione la violenta reazione dei giocatori di Mazzarri, reazione che si è ripetuta a Torino, in maniera ancora più violenta e dirompente. Gli altri numeri: otto i gol fatti dal Bologna in poi, cinque quelli subiti, un dato che ha dei contorni un po’ negativi e da rivedere sul campo. Ma che non può impedire ai napoletani di far esplodere l’entusiasmo e di sognare ad occhi aperti.
Fonte: LEGGO
di PianetAzzurro.it
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NEWS NAPOLI
Juventini incivili..
Di Swantz - scritto il 02/11/2009 15:53:30
Bellissima partita in campo ma pessimo esempio di sportività sugli spalti. . Quella di sabato è stato il classico esempio di come la tifoseria di una squadra può decidere di aggiungere disonore ad una sconfitta! Fischi, insulti e qualche manata all'indirizzo dei tifosi partenopei solo perchè in campo si sono arrogati il diritto, lasciatemi l'intercalare scurrile ma puramente innoquo, di "scoparsi la Signora"! Tifosi Juventini almeno un pò vergognatevi, nonostante i favori di un arbitro che ha sorvolato più di una volta sui falli commessi contro il Napoli, che non ha sentito le offese più volte proferite e rivolte a lui ed a sua madre da Diego durante la partita, abbiamo vinto e tutto ciò anche a dispetto di voi che ignoranti come siete, all'ombra della Mole Antonelliana, rimanete a soffiarvi il culo l'un l'altro, perchè la sconfitta come si sà. . . . brucia!!!! FORZA NAPOLI!!
L'ANNO SCORSO
Di COERENZA - scritto il 02/11/2009 13:27:31
L'ANNO SCORSO ERVAMO IN LOTTA PER LO SCUDETTO, POI SOLO PER LA CHAMPIONS, POI PER L'UEFA, POI ABBIAMO PENSATO SOLO A CHIUDERE IL CAMPIONATO PERCHE' NON VEDEVAMO L'ORA CHE FINISSE. . .
troppo bello, ma non stravolgiamo i giudizi
Di DISTACCATO - scritto il 02/11/2009 11:44:59
diamo atto:
-Mazzarri sinora è da 10 (e sosteniamolo se verranno momenti meno goduriosi);
-alcuni giocatori venivano trascurati, riconosciamo a Marino i meriti per Aronica-Datolo-denis;
-cio' non toglie che ci occorrono al minimo-minimo un mediano per far riposare gargano (per lo meno il ritorno di Blasi) ed un laterale sin x far riposare Aronica (o meglio per permettergli di piazzarsi laterale nella difesa a tre da migliorare;
-troppo perfetto (e forse troppo da chiedere), un centrale difensivo di valore ed esperienza;
Ma la cosa piu' importante di tutte quelle che ho detto è NON PERDERE QUESTA VOGLIA DI VINCERE E LOTTARE FINO AL 90° ED OLTRE, TROPPO BELLOOOOO!!!