L'ex azzurro Jarbas Faustinho Canè, intervistato ai microfoni di Marte Sport Live, è convinto che le difficoltà di Quagliarella siano principalmente di natura tattica. "Per tornare a far bene ci vuole serenità prima di tutto, però Quagliarella non ha problemi. Il problema, casomai, è inquadrarlo bene a livello tattico. Lui è stato preso per fare i gol, è voluto venire a Napoli a tutti i costi pur avendo altre prospettive più allettanti, dal punto di vista economico e come squadre. Per questo è un patrimonio del club e va aiutato in questo momento".
 
Molti insistono sulla sua incompatibilità col Pocho: "Lavezzi non è un giocatore facilmente inquadrabile sul campo: 'schematizzarlo' vuol dire rinunciare ad alcune sue caratteristiche. Anche però lasciarlo alla sua anarchia può essere un problema -sostiene Canè-. Reja in questo senso fu molto bravo a trovare un compromesso, e con lui in panchina il Pocho ha reso al meglio. Detto questo, se Quagliarella è poco servito non è colpa di Lavezzi. E' il gioco di squadra che deve migliorare". 

Contro la Lazio, Zuniga potrebbe essere provato nuovamente sulla fascia sinistra, per far fronte alla squalifica di Aronica: "Se questo ragazzo riesce a far bene anche a sinistra vuol dire che i tanti soldi per acquistarlo sono stati spesi bene. Zambrotta nel pieno della sua carriera ha giocato su entrambe le fasce, quindi anche Zuniga si può adattare tranquillamente. Se però il ragazzo non è convinto di questa situazione, è inutile anche solo provarci -conclude Canè, che su Maggio aggiunge-: Non credo che sia cresciuto solo per l'arrivo di Mazzarri che lo conosce bene: se non ci fosse stato l'infortunio, avrebbe conquistato la Nazionale anche prima".

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso