Claudio Vinazzani, ex capitano del Napoli,è sicuro che gli azzurri siano sulla strada giusta grazie alla nuova guida tecnica di Walter Mazzarri:  "Il Napoli ha trovato un allenatore che trasmette grinta: un vero leader, che non si accontenta mai e trasmette una carica unica all'ambiente e alla squadra. Ora bisogna continuare a cavalcare quest'onda di entusiasmo, sfruttando il bel connubio che si è creato fra allanatore, squadra e tifosi".
 
Vinazzani confida ai microfoni di Marte Sport Live di esser rimasto molto colpito dalla rimonta contro il Milan, e dal boato del San Paolo al gol di Denis. "Ho avuto i brividi. L'esultanza più forte di sempre, però, credo di averla vissuta in prima persona: quella scaturita dal gol che fece Bruscolotti nella semifinale di Coppa delle Coppe contro l'Anderlecht del 1977. Il San Paolo emise un boato paragonabile al terremoto del 1980".
 
Vinazzani, che in carriera ha indossato anche la casacca della Lazio, parla della gara in programma domenica e del calendario che attende gli azzurri: "Penso che il Napoli è nettamente superiore rispetto a Lazio, Bari e Parma. L'unica squadra che potrebbe competere con gli azzurri è proprio la Lazio, che ha giovani interessanti e una rosa ben strutturata dal punto di vista fisico. Domenica sarà il banco di prova più importante: i biancocelesti negli spazi hanno giocatori di grande qualità, senza contare che hanno fuori in questo momento elementi come Pandev e Ledesma. Però credo che ci siano i presupposti per continuare alla grande questa striscia vincente".

Al di là delle considerazioni tecniche, il cuore di Vinazzani batterà per il Napoli: " I ricordi di Napoli fanno parte della mia vita. L'unico rammarico che ho è di non aver potuto far parte del gruppo di osservatori di questa società, visto che lavoro nel mondo del calcio. Questa però è la mia casa e la mia città: a Roma sono stato solo di passaggio. Tra le due città preferisco Napoli senza dubbio".

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso